LA DECISIONE
BASTIA UMBRA – La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare di riqualificazione del sito archeologico situato in via Renzini a Bastiola per un importo complessivo di 250mila euro. Parallelamente ha inoltrato alla Regione una richiesta di finanziamento.
A marzo infatti è stato emanato un bando per il sostegno agli interventi volti alla promo-commercializzazione turistica di prodotti tematici e prodotti d’area mediante la realizzazione di progetti integrati collettivi. L’importo richiesto è di 340mila euro, di cui 90mila destinati a coprire il costo dei parcheggi realizzati a ridosso dell’area e 250mila per la riqualificazione del sito. Il bando prevede inoltre che il 20 per cento del contributo sia da porre a carico del bilancio comunale. La riqualificazione del sito è in stand by dal 2005. Con deliberazione della giunta comunale del marzo 2004 veniva approvato il progetto esecutivo presentato dalla comunità montana Monte Subasio per la sistemazione della piazza di Bastiola e la realizzazione di un parcheggio in via Renzini. In fase di esecuzione dei lavori vennero rinvenuti i resti di una costruzione muraria. Al rinvenimento seguì l’intervento della Soprintendenza archeologica per l’Umbria. Nel novembre 2005 si provvide all’approvazione di un progetto di variante a quello esecutivo originario, volto alla sistemazione idraulica e alla protezione del manufatto rinvenuto. Successivamente l’emergenza idrogeologica di fine novembre-inizio dicembre 2005 e le richieste della Soprintendenza portarono l’amministrazione comunale a provvedere con un atto di somma urgenza ad un intervento immediato volto a tutelare il ritrovamento di interesse culturale. Nel dicembre 2005 infine, venne affidato l’incarico per la redazione del progetto preliminare di “valorizzazione della struttura circolare rinvenuta in via Renzini” all’architetto Moreno Landrini cui però, per motivi esclusivamente finanziari, non è mai stato dato seguito.di MASSIMILIANO CAMILLETTI