La vincita in una ricevitoria di Bastia
di SIMONETTA PALMUCCI
BASTIA – Quando ha “grattato” quel piccolo tagliando colorato e ha visto la scritta che, sempre più chiaramente, stava comparendo, per poco non ha avuto un malore per l’emozione: 100mila curo, più 15mila euro per 20 compleanni (cioè 15mila euro l’anno per 20 anni) e un bonus finale da 15mila euro, totale 415mila euro.
La fortuna questa volta ha baciato una pensionata di Bastia che lo scorso 23 aprile – ma la notizia è stata resa nota soltanto ieri – presso la tabaccheria Sara Tantini di piazza Mazzini 31, al centro della cittadina, ha deciso di sfidare la sorte. La donna, madre di due figli, ha acquistato diversi tagliandi per una spesa complessiva di 50 euro. Il tagliando vincente, da 3 euro, è stato l’ultimo comprato, non senza qualche esitazione, vista la spesa consistente già sostenuta.
«Quando la signora ha capito di avere vinto – ha spiegato Sara Tantini, proprietaria dell’esercizio commerciale – è quasi svenuta. Era emozionatissima, felice, senza parole. Ci ha ringraziato subito di cuore per quella vincita poi il pensiero è andato ai suoi figli. Ha detto che quel denaro lo avrebbe usato per loro. Dopodiché ci ha salutato ed è tornata a casa».
Da quel giorno la donna ha chiamato più volte la tabaccheria per ringraziare ancora di quel biglietto vincente che gli ha cambiato radicalmente la vita.
Ma quella del 23 aprile non è la prima vincita a Bastia. Qualche anno fa, in infatti, in bar del centro storico, un uomo, giocando al “Win for life”, si è assicurato una vincita da 4mila euro al mese per 20 anni.
In quel caso il fortunato rimase nell’anonimato anche se, secondo molti, il vincitore era un bastiolo, frequentatore abituale del bar. Il primato di città più fortunata dell’Umbria resta però a Gubbio, dove oltre ad 6 al Superenalotto da 65milioni di euro, si sono verificate innumerevoli vincite, molte delle quali sopra i 100mila euro.
