Bastia

Pegaso, lo sport è solidarietà

Bastia, in programma tornei di thorball e basket. Ospite la nazionale italiana


Domenica 19, giornata di gare con i diversamente abili


BASTIA – Lo sport come occasione di integrazione sociale per i disabili. Questo il principio che ha ispirato la creazione a Bastia di una polisportiva che sia punto di riferimento per tutte quelle persone che, con diverse abilità e difficoltà, vogliono svolgere attività sportive. Questo lo spirito delle iniziative promosse dall’associazione in occasione del Palio de San Michele, con lo scopo di sensibilizzare i bastioli e conquistare l’attenzione e la fiducia nelle persone con diverse abilità presenti nel territorio. Domenica 19 settembre alle 16 si esibirà la nazionale di “thorball”, gioco della palla per non vedenti. Alle 18 si svolgerà un torneo di basket in carrozzina al quale parteciperà anche la nazionale azzurra. Quindi, in serata, insieme all’Associazione culturale “Il Cerchio dell’Amicizia” si terranno balli popolari di tutto il mondo.
La Pegaso a diventata una realtà proprio nel 2004, l’anno dell’educazione allo sport, che segue l’anno dedicato al disabile. “A seguito del mandato ministeriale del 2003 che celebrava l’anno del disabile – ricorda Fabrizio Galli, presidente dell’associazione Pegaso, polisportiva per disabili – dopo vari incontri tra l’amministrazione comunale di Bastia e i rappresentanti delle associazioni di volontariato presenti nel territorio, abbiamo sentito la necessità di creare qualcosa di concreto, che fosse da tutti condiviso. Da questo confronto è emersa la volontà di realizzare una realtà che possa aiutare le persone del territorio con diverse abilità e difficoltà a praticare varie discipline sportive”. Undici soci fondatori si sono rimboccati le maniche, hanno lavorato per dare concretezza a questo ambizioso progetto, grazie anche alla collaborazione di associazioni di volontariato e di tanti cittadini bastioli. “Con questa iniziativa – spiega Fabrizio Galli – si è voluto colmare un vuoto percepito come una limitazione da tanti disabili, nonostante la disponibilità nel nostro territorio di strutture sportive prive di barriere architettoniche”. Non solo sport negli obiettivi di Pegaso, ma anche quello di favorire nel territorio tutte quelle attività complementari che possano portare alla socializzazione, all’inserimento ed all’integrazione dei disabili. L’associazione più già contare su un numero di tecnici altamente qualificati e di numerosi volontari. Importante la collaborazione con l’amministrazione. “Ci stiamo impegnando – assicura il sindaco Francesco Lombardi – per fornire il pieno appoggio alla neonata associazione, nella convinzione che attraverso le attività promosse si possa favorire la reale integrazione nel tessuto bastiolo delle persone con difficoltà.

Exit mobile version