Il gruppo “Ansideri sindaco” si difende dalle accuse di clientelismo
BASTIA UMBRA (al.ga.) – “Il consigliere comunale piddino Pecci offende l’onorabilità degli stimati professionisti che mettono le proprie competenze al servizio della comunità, insinuando a logiche clienteliste a proposito della presenza di Grazia Moretti, sorella del consigliere Marianella Moretti del nostro gruppo consiliare, tra i membri della commissione addetta alla qualità architettonica e all’arredo urbano del comune di Bastia Umbra”. Così il gruppo consiliare della lista civica “Ansideri sindaco” difende la correttezza della scelta dei membri della commissione costituita nel corso della massima assise di martedì 16 marzo. “Nonostante la commissione stessa sia stata istituita da una legge regionale, a Bastia non ha mai trovato estimatori. Se Erigo Pecci, consigliere comunale facente funzione di capogruppo, avesse un minimo d’onestà intellettuale, dovrebbe riconoscere che la nomina dei membri della commissione effettuata in sede di massima assise rappresenta un atto di grande apertura nei confronti di tutti i consiglieri, dal momento nella maggior par-te degli altri comuni le nomine vengono disposte direttamente dalla giunta o dal sindaco. Quale sarebbe dovuto essere il comportamento corretto di ogni singolo consigliere e di quelli d’opposizione in particolare? Andare a vedere la pratica relativa alla commissione, che è stata depositata in segreteria sin dal 10 marzo, avanzare le proprie proposte e confrontarle con quelle degli altri gruppi politici e della giunta nella commissione del 15 marzo. Invece, la povertà di idee e di proposte ha consigliato al facente funzione di capogruppo del Pd Pecci di disertare la commissione, accampando la scusa puerile che la stessa si teneva nel giorno precedente del consiglio comunale. Senza pudore è lo stesso Erigo Pecci quando definisce priva di etica e di opportunità politica la nomina in tale commissione di Grazia Moretti, sorella del consigliere del nostro gruppo Marianella Moretti, professionista che, come tutti coloro che sono stati nominati in questa commissione, presterà il suo servizio pressoché gratuitamente”.
