Bastia

Pecci in fuga e imprendibile per l’inseguitore Ansideri

Il sondaggio Intanto il Pri bacchetta il sindaco uscente



































































































IL MIO SINDACO
Nominativo Tag. Nominativo Tag.
Erigo PECCI 1045 Antonio CRISCUOLO 35
Stefano ANSIDERI 640 Luca LIVIERI 31
Francesco SPIRITO 413 Stefano MASSOLI 24
Rosella ARISTEI 338 Vittorio BINARELLI 16
Maria Rita ASCANI 288 Pietro CAIMMI 11
Jacopo CAIROLI 190 Francesco LOMBARDI 10
Giuliano MONACCHIA 172 Valerio MARINELLI 10
Fabio DI CARLO 170 Marco ROSI 10
Gianluca LEONARDI 131 Alfredo FALASCHI 8
Paolo BACCHI 70 Silvia MARINI 7
Marco GNAVOLINI 64 Roberto VICARETTI 6
Amedeo SUSTA 62 Marco RANOCCHIA 6
Mirco CASAGRANDE 59 Franco GRANOCCHIA 6
Renzo BRUNORI 51 Monia BUGIANTELLA 5
Guido M. RONDONI 41 Lazzaro BOGLIARI 5
Stefano PICCARDI 40 Gianfranco ORTICA 4
BASTIA UMBRA – Una pioggia di voti per il sondaggio “Il mio sindaco”, che vede protagonisti i lettori-elettori. Lo scopo? Manifestare le proprie aspettative circa il prossimo sindaco cittadino, a prescindere dai candidati realmente in corsa. Esprimere una preferenza è semplice. Basta ritagliare il tagliando che si trova in pagina, compilarlo e spedirlo o recapitarlo alla redazione perugina. I voti si possono essere inviati all’infinito, a patto che siano originali e non fotocopie. Per ora i dati confermano in testa alla classifica di gradimento il candidato piddino per le primarie di semi-coalizione di centrosinistra Erigo Pecci, seguito dal candidato di centrodestra, Stefano Ansideri, dall’economo del coordinamento comunale del Pd, Francesco Spirito, dal candidato delle Liste Civiche, Rosella Aristei, e dal candidato del Socialista, Maria Rita Ascani. Il secondo candidato piddino per le primarie di semi-coalizione di centrosinistra, Antonio Criscuolo, resta un po’ distanziato dal gruppo con solo 35 schede all’attivo, sebbene in molti lo vogliano “favorito”, in primis dall’assessore ai Lavori pubblici Moreno Marchi. Appena tre preferenze vanno a Massimo Mantovani, Vannio Brozzi e Massimo Mencarelli, due ad Alessio Cecchetti e una ciascuno a Clara Silvestri e Paolo Pettinacci. Ma i lettori-elettori hanno ancora in pugno la situazione, potendo completamente sconvolgere le sorti dei preferiti. Basta “votare”.
Passando alla politica “in carne ed ossa”, il segretario del Pri, Marco Zavota, critica l’operato della giunta Lombardi: “L’attuale amministrazione nel 2008 ha buttato via quasi 500mila euro per consulenze; non sanno governare e tassano noi cittadini per pagare dei professionisti per farsi aiutare. Siamo convinti che il sottopasso di via San Rocco non era una priorità, quando, a nostro parere, è il sottopasso di via Firenze che avrebbe funto da trampolino per il rilancio dell’urbanistica di Bastia Umbra. Anche per questo, crediamo che il candidato del centrodestra Stefano Ansideri sia la persona giusta per amministrare il nostro territorio”. Ma anche Ansideri ha qualche spina sul fianco destro, con gli storaciani bastioli divisi al loro interno almeno tra gli apicali.
Alberta Gattucci

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