Il segretario della Quercia insiste sul «rinnovamento sostanziale»
BASTIA — La vigilia di Pasqua è caratterizzata dal confronto politico, come conseguenza del voto per il Parlamento nazionale di domenica e lunedì scorso. Il segretario comunale Ds, Erigo Pecci, ha diramato una nota per sottolineare la forza della sinistra e il successo dell’Unione in linea con i dati regionali. Irride all’entusiasmo del centrodestra che, nonostante il successo dell’Udc, non raggiunge i risultati conseguiti nel 2001. Fin qui un’analisi che non meriterebbe il conto, se il discorso, oltre a riconfermare la volontà dei vertici diessini di proseguire sulla strada di un «sostanziale rinnovamento» dei quadri dirigenti del partito, non ponesse la necessità di superare l’anomalia locale, dove alla coalizione di centrosinistra manca l’apporto di Rifondazione comunista. Pecci rileva inoltre che non tutte le forze dell’Unione hanno mantenuto un «trend» di crescita. Il riferimento è alla Margherita, scesa a poco più del 9% rispetto al 12% del 2001.
m.s.
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