Innanzitutto un grazie a tutti i partecipanti alle primarie con ringraziamento particolare a coloro che hanno espresso la preferenza per il nostro candidato. Abbiamo condotto una campagna per le primarie entusiasmante e nella sostanza leale, per noi è stata l’occasione per incontrare tanta gente e in alcuni casi per scoprire donne e uomini capaci, interessati e con idee per il futuro della nostra città. L’alta affluenza dimostra che è vivo e forte nel centro sinistra lo spirito di partecipazione e adesione al progetto di rilancio per Bastia. Non vi sono dubbi che si è dimostrato a tutta la città che il centro sinistra potrà, insieme a tutti i cittadini, governare ancora nello spirito che lo ha sempre contraddistinto, quello di rinnovamento e rilancio. Dobbiamo lavorare ad un processo aperto a tutti i soggetti politici, ai partiti ed alle forze sociali, all’associazionismo ed al volontariato, alle persone singole interessate; coinvolgendo e motivando alla partecipazione politica tutti quegli uomini e quelle donne che nel tempo vi si sono allontanati o che oggi non la ritengono praticabile; al tempo stesso è necessario cogliere e valorizzare la domanda di partecipazione che c’è nella società. Un processo di confronto vero fra le diverse tradizioni e sensibilità afferenti al centrosinistra al fine di dare vita ad una nuova cultura politica, basata su di esse e al tempo stesso volta ad una visione del futuro in cui inglobare i valori di libertà, solidarietà ed eguaglianza. Occorre oggi rilanciare e rafforzare la democrazia e dichiararne alcuni fondamenti: l’affermazione dei diritti e delle opportunità, l’assunzione come valore delle differenze e delle diversità, la centralità della persona: una ricchezza su cui fondare la coesione sociale e la convivenza. Bastia per la sua storia; per come ha saputo cogliere ed intraprendere, seppur con alti e bassi, la strada della crescita e della qualità sociale; per la sua ricchezza culturale, sociale e politica; può davvero rappresentare un laboratorio originale ed avanzato nella costruzione di un nuovo PROGETTO DI CITTÀ che affermi con più forza di ieri il suo ruolo di città guida per i territori limitrofi e per la regione intera. Credo che anche noi che abbiamo perso le primarie possiamo dare il nostro contributo di idee e di uomini sia al partito, a cui rivendichiamo con forza l’appartenenza, sia a tutti coloro che con esso vorranno allearsi, siamo a disposizione per lavorare uniti fino a Giugno con un unico obiettivo: la vittoria nelle Amministrative 2009.
Erigo Pecci
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