IL DIBATTITO
BASTIA UMBRA – Il tempo dei festeggiamenti è durato poco. La notizia dell’inclusione del Comune di Bastia tra i 143 Comuni virtuosi d’Italia da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze ha subito aperto un acceso dibattito. Dopo l’annuncio dato dall’Amministrazione comunale, ieri è arrivata la precisazione del Pd. «Di questa notizia non possiamo che essere orgogliosi – afferma il consigliere Erigo Pecci – Ci stupisce però la presa di posizione del sindaco, visto che la valutazione viene data sul Bilancio 2009, il quale è stato impostato dal’Amministrazione di centrosinistra e concluso senza sostanziali modifiche dalla Giunta Ansideri». L’elenco dei Comuni virtuosi è stato redatto selezionando 2.409 (su un totale di 8.902) enti municipali, conpiù di 5.000 abitanti, in base alla valutazione ponderata, in primis dei dati relativi al bilancio consuntivo dell’esercizio 2009 e successivamente dei seguenti quattro importanti indici economico/contabili.
«Questo, per il Comune – conclude Pecci – è un grande risultato e sicuramente le prime congratulazioni vanno alla struttura del personale comunale, alla loro alta professionalità ed al loro senso di responsabilità verso 1′ Ente, nonché verso noi cittadini».
Le prossime mozioni. Il consigliere comunale del Pd, Gabriella Bonciarelli, domani oltre all’interpellanza sul centro di Salute di Bastia, ne proporrà altre due: una sulla segnaletica stradale adeguata per far rispettare i limiti di velocità in Via Costa ad Ospedalicchio ed in via Mario Poletti all’altezza della Scuola Elementare; l’altra riguarda i chiarimenti sul protocollo d’intesa stipulato tra il Comune e la Provincia inerenti il tavolo tecnico previsto dall’articolo 3 del protocollo.
Sarebbe curioso sapere come ha votato il centro.sinistra all’approvazione del bilancio 2009 … bhè dalla delibera risulta che si sono astenuti e che Pecci era anche assente … quindi che vuol dire ?? Forse che erano poco interessati ?? Perchè il secondo semetre del 2009 il bilancio è stato gestito molto diversamente … infatti al 22 giugno 2009 in cassa rislutavano poco meno di 600 euro !! Ammazza che virtuosa gestione che avevano fatto da gennaio a giugno … inoltre lo spreco dei 25mila euro spesi per il rifacimento del manto stradale di Via Roma INUTILE perchè occorre disfarlo in quanto le fognature sono tutte obsolete !! MA PERCHE’ PECCI QUESTE COSE NON LE DICE ??????
CRISCUOLO ANTONIO:Assente
PECCI ERIGO:Assente
BONCIARELLI GABRIELLA:Assente
STANGONI RANIERO:Assente
Consiglieri presenti n. 17
Consiglieri astenuti n. 5 (Moretti F., Stangoni G., Cesaretti, Casagrande, Meschini)
Consiglieri votanti n. 12
Voti favorevoli n. 12
Voti contrari n. 0
Le ultime opere fatte prima delle elezioni furono il sottopasso di S. Rocco (orrendo) e la pavimentazione di Via Roma(inutile). Proverbio:”Il silenzio è d’oro, la parola è d’argento”, almeno imparino a conservare questo tesoro virtuale. Tornando ad oggi, si spera che ora dopo il superamento della fase imposta dalle direttive europee e nazionali, quello che è stato risparmiato venga utilizzato al meglio per la comunità e vengano portate a termine tutte le opere programmate per il triennio 2009-2011. P.S. e basta con questa via Costa, dopo che sono state fatte opere di illuminazione, per centinaia di metri, dove non ci sono case, non si può fare una rivoluzione per due o tre rallentatori se pur necessari. Ci sono opere più importanti e impellenti.
caro texWillerma il bilancio 2009 èstato proposto e approvato dalla maggioranza di centro sinistra le astensioni si riferiscono al consuntivo dello stesso esercio proposto dalla giunta Ansideri e il patto di stabilita ha creato e crea ancora oggi i problemi di cassa alle autonomie locali nessuna demagogia o speculazione politica solo fatti
X ZEPPAVAGONE: Un conto è proporlo, all’inizio dell’anno … ma è ben diverso applicarlo e approvare il consuntivo finale alla fine dell’anno !! C’è parecchia differenza!
Questa è la SCHEDA 2: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2012/2014
DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNE BASTIA UMBRA.
Domanda: che fine hanno fatto tutti i lavori programmati e finanziati per il triennio precedente? Una logica non tanto campata in aria vorrebbe che prima si terminasse ciò che si è programmato, oppure anche a Bastia vige il detto napoletano
Scurdammc o’passat simm e Bastia (Napule) paisà”