Assisi Nel corso di un incontro il coordinatore regionale riconferma la fiducia del partito al sindaco
Accantonata, per il momento, l’ipotesi di un rimpasto di Giunta
ASSISI – Sul “dossier” Assisi, si muove in prima persona il coordinatore regionale e parlamentare del Pdl, Luciano Rossi. E la mossa è di quelle che lasciano un segno. Giovedì sera, così si racconta in ambienti Pdl, il coordinatore regionale avrebbe incontrato il sindaco Claudio Ricci e nel corso di un colloquio a quattr’occhi gli avrebbe riconfermato la fiducia dei vertici del partito circa la sua ricandidatura alle elezioni del prossimo anno e assecondato la volontà del primo cittadino di Assisi di non andare a un rimpasto di Giunta che avrebbe visto l’estromissione dell’attuale vicesindaco, e fu-turo sfidante, Giorgio Bartolini. Ma proprio sull’ipotesi dell’estromissione di Bartolini, all’interno dei vertici regionali e provinciali del Pdl sembrano venire avanti due linee: una più morbida e possibilista, portata avanti dal coordinatore regionale, e un’altra che invece, in nome degli accordi stipulati con i centristi dell’Udc, punterebbe ad andare alla resa dei conti con Bartolini.
Al momento, grazie all’intervento in prima persona del coordinatore regionale, sembra prevalere la linea dialogante, che di fatto viene incontro all’esigenza più volte manifestata dal sindaco di non andare a toccare gli equilibri politici all’interno del governo. Dunque, partita chiusa? E’ ancora presto per dirlo, perché la tensione soprattutto nell’Udc, ma anche in parte del gruppo consiliare e del Pdl cittadino, resta comunque alta. Da questo punto di vista, le prossime settima-ne saranno in qualche modo decisive per capire quale piega prenderà l’intera vicenda: il Comune di Assisi, insieme a quello di Todi, è considerato un pò il baluardo e fiore all’occhiello del centrodestra regionale, e per questo eventuali decisioni e passi falsi potrebbero avere ripercussioni che andrebbero al di là dello stretto ambito cittadino. Forse, proprio per questo motivo, un pò tutte le prime file del Pdl sul “dossier” Assisi hanno mantenuto fino ad ora un profilo basso, contraddistinto dal massimo della prudenza e della circospezione. Ora l’uscita, in prima persona, del coordinatore regionale Rossi in un modo o nell’altro ha sparigliato le carte.P. P. BUR.
