Pd, tre gli assenti in consiglio comunale

SEDIE VUOTE Presente il vicesindaco

E Ciotti dichiara la sua uscita dal Prc

Roldano Boccali
 Bastia Umbra

Il Partito, democratico nasce senza una delle sue componenti maggioritarie a livello locale.
Infatti, alla seduta consiliare di ieri erano assenti con varie motivazioni ben tre rappresentanti della Margherita: l’ex assessore all’urbanistica Giorgio Antonini (al quale il sindaco ha ritirato le deleghe nei giorni scorsi) e i due consiglieri comunali Antonello Caleri e Gabriella Bonciarelli. Regolarmente al suo posto, invece, il vicesindaco Nadia Cesaretti, che ha giustificato la sua presenza con una “esigenza di superamento dei personalismi e per una politica realmente a servizio del cittadino” . I consiglieri di minoranza Rosella Aristei, Adriano Brozzetti, Massimo Mantovani, Gianluca Livieri e Luigino Ciotti interpretavano l’assenza degli ex Margherita come un chiaro sintomo della crisi della Giunta o quantomeno come un Partito Democratico esistente solo sulla carta e non nei fatti. Nel corso della seduta consiliare Luigino Ciotti ha dichiarato la sua uscita da Rifondazione Comunista a causa di divergenze sulla condotta politica generale e in particolare sul continuo rinvio del congresso del suo partito, non condividendo le scelte del medesimo sia a livello locale che nazionale. Non si è potuto procedere alla discussione del registro delle unioni civili in quanto la commissione ha deciso di differire la questione in un secondo momento. I consiglieri di opposizione hanno ribadito la divisione del Partito democratico sul tema, ironizzando sulla sua fantomatica esistenza come organismo politico unitario. La fusione Mignini-Petrini è stata vista con preoccupazione dai consiglieri Massimo Geoli dei comunisti italiani e dallo stesso Luigino Ciotti per le preoccupazioni circa il mantenimento dei livelli occupazionali. Il sindaco si è impegnato  ad incontrare le Rsu (rappresentanze sindacali) il 28 e il 29 dicembre, dando anche assicurazioni sulla bontà dell’operazione economico-finanziaria dal punto di vista occupazionale.

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