BASTIA UMBRA – La componente ds del partito democratico bastiolo è disposta a ragionare a tutto campo e riaprire la discussione con i rappresentanti della Margherita. E’ quanto il sindaco Francesco Lombardi e i membri ds della giunta comunale hanno assicurato ieri a al coordinatore provinciale del partito democratico Piero Mignini sceso a Bastia per rimettere in moto il processo costituente del nuovo soggetto politico che sabato 16 febbraio sarà chiamato ad eleggere il coordinatore.
Mignini ha dunque appurato che ci sono i presupposti per predisporre una riunione tra le due anime del pd bastiolo dopo il clamoroso, e unico nel panorama nazionale, strappo dei rappresentanti della Margherita inferociti per il licenziamento dell’assessore all’Urbanistica Giorgio Antonini. Incontro a cui il coordinatore provinciale del pd lavorerà sin da oggi con l’obiettivo di convocarlo quanto prima. Intanto Forza Italia fa osservare che “dal 2004, con cadenza annuale, la Margherita continua ad entrare e uscire dalla maggioranza. Una sceneggiata – commenta il coordinatore comunale degli Azzurri Francesco Fratellini – a cui tra un anno gli elettori porranno fine. Nel frattempo la maggioranza, anziché occuparsi dei problemi della gente, è impegnata con caparbietà nel “mercato delle vacche. Anche la rappresentanza della società civile che si è avvicinata al pd piena di buona volontà e buone intenzioni è stata coinvolta nel turbine dei vecchi metodi. Come i vecchi politicanti ha cercato di depotenziare, senza riuscirci, la candidatura di Vannio Brozzi all’assemblea provinciale, giunta inaspettata e all’ultimo momento”.
M.C.
