Pd, ora il documento dei consiglieri

Lo scenario In vista del congresso di settembre i rappresentanti in consiglio comunale fanno fronte comune
Ancora incontri e riunioni nel Pdl. Il coordinatore Rossi spinge Ricci
di LUCIO FONTANA
ASSISI – Alla fine, dopo tanto strepitare via fax e rinfacciarsi reciproche responsabilità, nel Pd assisiate sembra ch equalcuno, in vista del congresso dei primi di settembre, abbia deciso di prendere l’iniziativa e uscire dal galeggiamento.Se le ultime indiscrezioni sono fondate,lo scenario dovrebbe essere il seguente: lunedì il gruppo consiliare si dovrebbe riunire per stendere un documento comune che altro non sarebbe la piattaforma politico-programmatica con cui presentarsi all’assise di settembre. I temi: chiarezza sui tempi del congresso, necessità di ridisegnare una strategia delle aleanze e soprattutto alcuni punti programmatici che possano ridare fiato a un centrosinistra locale che negli ultimi tempi è apparso molto in affanno. La candidatura a segretario del consigliere Romoli resta in pista?Ad oggi è l’ipotesi più probabile anche perché, soluzioni condivise al momento non sembrano alle viste e difficilmente con e il
con il clima che si sè andato creando(la spaccatura trai consiglieri e il coordinatore Pettirossi è nei fatti) sembrano profilarsi all’orizzonte.Per la verità qualche tentativo in questo senso è statofatto,vedi il paventato accordo sul nome di Mariano Borgognoni,ma poi tutto è sfumato tra veti e ripicche.Questo,per quanto riguarda il gruppo consiliare. Ma anche dall’altra parte della barricata, vedi il coordinatore Pettirossi e la parte del gruppo dirigente schieratasi al suo fianco,non si sta con le mani in mano.Su questo versante la candidatura ala segreteria del giovane Federico Masciolini,sembra più di una semplice ipotesi,anche se ancora le pedine non sono state definitivamente sistemate sula scacchiera.Ma l’ultimo nterrogativo che agita la lcasa dei Democratici, è il seguente: non è che qualche dirigente del regionale o del provinciale su Assisi gioca una partita tutta di micropotere personale che come esito avrebbe quelo di posticipare il congresso a data da destinarsi?L’interrogativo circola con insistenza. Si vedrà nei prossimi giorni quanto c’è di vero oppure no.
Incontri e appoggi. Nel Pdl siamo sempre ale solite:cene e incontri, scenari e situazione di perfetto stalo. Con un asse che che ormai si è andato sempre più rafforzando. Quello tra il parlamentare e coordinatore regionale del Pdl,Luciano Rossi,e il sindaco Claudio Ricci. Se infatti il il tramestio dentro ilgruppo degli assessori(qualcuno pensa a una candidatura terza tra Bartolini e Ricci) e dei consiglieri è sempre forte, a livello regionale l’appoggio di Rossi ala ricandidatura del sindaco uscente si è fatto ancora più deciso. E questo indipendentemente dal fatto che Ricci vada allo scontro finale con Bartolini (mettendolo fuori squadra, come non pochi gli chiedono a livelo locale e regionale) o meno. La sensazione è che da setembre in poi le carte verranno messe sul tavolo e dilazioni e mimetismi vari non saranno più possibili. Anche perché il tempo stringe. Oggettivamente, ad oggi, la ricandidatura di Ricci è la soluzione più probabile.Ma quando si parla di Assisi non è mai detta l’ultima parola. Come insegnano le vicende degli ultimi anni.
IL PARTICOLARE
Il congresso posticipato
Il congresso del Pd di Assisi in un primo momento era stato fissato per fine agosto, poi la segreteria comunale ha deciso di posticiparlo all’11 settembre.