A Bastia Umbra continua il caos politico in seguito al licenziamento dell’assessore Antonini e all’uscita del partito dalla maggioranza
Nessun esponente si presenterà per la presidenza della sezione locale. Elezioni a rischio
LUCIA PIPPI
BASTIA UMBRA – Nessun candidato della Margherita parteciperà alle elezioni per il Partito democratico in via ufficiale. E’ quanto è stato deciso dal partito di Bastia Umbra dopo le polemiche suscitate dal licenziamento dell’assessore all’Urbanistica Giorgio Antonini, in quota ai Dl.
Il ritiro delle candidature al Partito democratico e la decisione di non andare a votare è stata presa subito dopo l’uscita dalla maggioranza del gruppo consiliare composto da Antonello Caleri e Gabriella Bonciarelli in solidarietà all’ex assessore all’urbanistica Giorgio Antonini.
In seguito al licenziamento di Antonini i consiglieri avevano deciso di lasciare la maggioranza tornando ad essere autonomi e indipendenti rispetto alle scelte che l’assemblea sarà chiamata di volta in volta a prendere.
“Il sindaco – dichiarano i rappresentanti della Margherita – persevera nella volontà di non ricercare una soluzione in grado di tenere unita la maggioranza e mina il processo di costituzione del pd bastiolo. Non condividiamo la decisione di Lombardi di voler procedere ad un ulteriore avvicendamento dell’assessore all’urbanistica. Non ci sono più le condizioni politiche per continuare a sostenere questa amministrazione comunale. L’eventuale presenza in giunta del vicesindaco Nadia Cesaretti, sarà da considerarsi a titolo personale”. Infatti, l’unica che ha deciso di rimanere nella maggioranza è la Cesaretti al fine di portare avanti il mandato che le era stato affidato.
“Il ritiro delle candidature dalle liste del Partito democratico – spiega Vitaliano Cristofani, presidente della Margherita bastiola – è un atto dovuto. Si tratta di un comportamento di coerenza con quello che abbiamo deciso di portare avanti a livello di consiglio comunale. Non possiamo utilizzare due pesi e due misure. Siamo usciti dalla maggioranza e per questo non parteciperemo al Partito democratico locale”. Un atto di coerenza che ha portato un ulteriore caos a Bastia Umbra con ripercussioni che non si faranno attendere anche all’interno della politica cittadina.
A questo punto sono anche a rischio le elezioni previste per oggi e domani per i vertici locali del Pd. Le schede, secondo quanto appreso, sarebbero già state preparate anche con i candidati della Margherita. I vertici bastioli della Margherita hanno anche dichiarato che ufficialmente non parteciperanno nemmeno alle votazioni per la scelta del nuovo segretario locale.
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