Bastia

Pd, elezioni a metà

Terremoto in giunta: gli ex alleati ritirano le candidature


La Margherita esce dalla maggioranza


BASTIA UMBRA – Detto, fatto. Il gruppo bastiolo della Margherita, dopo essere uscito dalla maggioranza, ritira anche i propri candidati dalle liste del partito Democratico che i bastioli andranno a votare domani. O meglio, sarebbe più corretto parlare di liste che i cittadini del territorio comunale ‘dovrebbero” recarsi a votare domani, perché il gruppo della Margherita, proprio alla luce del suo ritiro dalle liste del Pd, ha chiesto per la seconda volta il rinvio delle elezioni. Il messaggio è partito ieri, contenuto in una missiva indirizzata al segretario regionale, Maria Pia Bruscolotti, e al coordinatore provinciale, Piero Mignini, e firmata dal presidente bastiolo della Margherita, Vitaliano-Cristofani interpellato per fare luce sulla vicenda e per avere notizia di quali saranno, all’interno del Pd, le conseguenze del gesto della Margherita, il capogruppo consiliare, Graziano Lombardi, ha risposto, fino a tarda sera, di non aver saputo nulla della faccenda, cosa che pare averlo accomunato ai vertici regionali e provinciali del Pd, tanto da mettere in dubbio la reale esistenza della missiva margheritina. Ma la lettera esiste e riporta testuali parole: “Non registriamo ancora significativi elementi di novità che dimostrino la volontà di risolvere la crisi nella direzione da noi auspicata e, pertanto, qualora persista questa situazione fino all’assemblea convocata per il 26 gennaio, sono da considerarsi ritirate le seguenti candidature: Antonello Caleri e Rosita Maggesi per l’assemblea provinciale;  Francesco Stramaccioni, Emanuele Rossi e Paolo Marcomigni per il coordinamento del circolo territoriale. A maggior ragione rimarchiamo la necessità del rinvio delle elezioni, poiché, in questo contesto, la Margherita di Bastia non parteciperà all’assemblea ed alla conseguente votazione. Eventuali presenze all’assemblea attribuibili all’area Margherita saranno da considerare a carattere personale”. Insomma, la costituzione del Pd, che si è proposto fin dai suoi primi passi con l’intenzione di creare un punto di dialogo, anche all’interno delle forze politiche di sinistra, ad non sembra così semplice, almeno a Bastia Umbra. Intanto il comitato promotore del. Pd prosegue piacido nel richiamare gli elettori alle urne:, “Oggi, alle 14,30 si aprono i lavori; dopo la relazione introduttiva si passerà alla comunicazione delle candidature. Si voterà dalle 18 alle 22 di oggi e dalle 10 alle 12.30 di domani. Si potranno esprimere due preferenze, per una donna e per un uomo”.
Alberta Gattucci

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