Per i due partiti è inadeguato al ruolo chiamato a ricoprire
BASTIA UMBRA – Le sezioni bastiole del Partite Democratico e del Partito della Rifondazione Comunista tornano a commentare le comunicazioni del sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri, già discusse in occasione della massima assise di giovedì 17 settembre. “In seguito alla comunicazione con cui il primo cittadino ci ha ribadito l’intenzione di procedere per vie legali nei nostri confronti, ci riserviamo di prendere le contromisure del caso – dichiara il gruppo consiliare piddino – questo poiché da parte del sindaco Ansideri ci sono state esposte esternazioni che riteniamo essere offensive. Ci ritroviamo a dover costatare che la maggioranza del governo bastiolo sta dimostrando di non avere argomentazioni politiche per interloquire con noi, almeno quanto il primo cittadino si conferma inadeguato a interpretare ll ruolo amministrativo che è stato chiamato a ricoprire, tant’è che la volontà dello stesso di agire per vie legali nei nostri confronti dimostra la sua incapacità di affrontare un confronto che, invece di essere considerato appropriato al contesto politico, è stato fatto degenerare fino a far rischiare di compromettere seriamente le possibili sinergie tra maggioranza e opposizione”. Amelia Rossi, segretario del circolo bastiolo di Rifondazione comunista, chiamata in causa dallo stesso primo cittadino nel corso del dibattito consiliare, puntualizza: “Ribadisco un giudizio critico in merito alla gestione della vicenda Bagnetti, anche in considerazione del fatto che, a oggi, non abbiamo un assessore ai servizi sociali”
Ma quando si parlerà del Palazzo della salute o del Polo scolastico, del sottopasso di via Firenze, di via Irlanda, del completamento della nuova-vecchia circonvallazione di Bastia e del riassetto della viabilità, che nella nostra città, in certe ore, è al collasso? Di un caommissariato di Polizia, della nuova scuola del XXV Aprile e dell’ampliamento delle Poste eccetera eccetera? D’accordo, non sono problemi risolvibili in un giorno, ma almeno si inizi a discuterne e ad avviarli. Il tempo passa in fretta, e, ho paura, le promesse pure 🙂
Non ho mai letto sui quotidiani la richiesta di un dibattito serio, anche la vicenda Bagnetti è stata strumentalizzata all’infinito. Tutto quello che dice Andreozzi è vero, ma è anche vero che sono problemi vecchi di decenni, come ad esempio per il sottopasso di via Firenze, il quale doveva essere fatto prima di quello capolavoro di Borgo. L’inadeguatezza passata si è vista ed è stata punita, ora basta aspettare, ma con un pò di calma, poichè come accade per tutte le cose di questo mondo, prima bisogna capire e poi agire.
Certo che ci vuole un coraggio da leoni per criticare l’inadeguatezza dell’attuale sindaco dopo avere visto le inefficienze di chi lo ha preceduto. Sono solo passati 3 mesi dalle elezioni e non avete fatto altro che criticare ed offendere fino ad affermare che un Sindaco è “inadeguato”.Offesa grandissima , anche se detta da persone intelligenti .. ma non è il vostro caso.Con le passate amministrazioni avete combinato disastri e confusione fino a relegare Bastia in una posizione subordinata rispetto ad altre realtà Umbre. Certo lo avete fatto sempre con sindaci ed amministratori adeguati lo abbiamo visto tutti….
In effetti, le questioni citate da Andreozzi sono state al centro del dibattito politico pre-elettorale e, soprattutto, stanno molto a cuore ai bastioli. Mi sembra giusto che vengano prima possibile riproposte, concretamente, in sede istituzionale.