Differenziata

BASTIA UMBRA Non parte bene il nuovo sistema di raccol­ta rifiuti con ecoisole. Lo segnalano Pd e M5s. Per i dem “sin da lunedì si sono rilevati i primi gravi disservizi. I cittadi­ni lamentano presso gli uffici competenti e sui social la difficoltà e lo straniamento verso il funzionamento delle ecoisole informatizza­te. Ci hanno segnalato un numero di telefono di riferimento al quale nessuno risponde e ri­fiuti che devono essere riportati a casa”. C’è poi il costo del passaggio dai mastelli alle eco-iso­le, secondo il Pd “ben 600 mila euro, che rica­dono sulle tasche dei contribuenti. Un siste­ma che richiede mag­giore sforzo nei cittadi­ni, senza a sgravio sulle tasse. Non è previsto nessun servizio aggiun­tivo di sostegno alle per­sone anziane sole o alle persone disabili”. Ana­loghe critiche dal M5s: “In discarica finiranno il doppio dei rifiuti ri­spetto a quanto si po­trebbe ottenere con una gestione virtuosa applicata all’Umbria. Forse la destra umbra e bastiola vogliono supe­rare la raccolta differen­ziata spinta per arrivare a bruciare 130 mila ton­nellate in un nuovo in­ceneritore, magari da costruire proprio a Ba­stia Umbra?”

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