BASTIA UMBRA “Sindaco e maggioranza sono incapaci e inconcludenti”:è la scritta rossa che campeggia insieme a un pollice verso sui manifesti affissi nel territorio dal Partito democratico,secondo cui la maggioranza “sta portando la città a essere la cenerentola dell’Umbria” a causa di una gestione “approssimativa e inerte” del piano regolatore, dei ritardi e della “gestione superficiale delle risorse” per il palazzo della salute,della “clamorosa marcia indietro sul biogas di Costano”e della “scarsa attenzione” alle problematiche del lavoro.Un j’accuse che accompagna la stagione del tesseramento e le cui motivazioni saranno più ampiamente illustrate in un giornalino che verrà diffuso a breve, a cui seguiranno iniziative pubbliche in frazioni e quartieri per un confronto più ampio sulla politica nazionale e locale.A rincarare la dose il consigliere Erigo Pecci, che punzecchia la giunta a distanza di qualche giorno dalla presentazione della Città dello sport.“Attendiamo con ansia che i proclami diventino realtà”, afferma Pecci, che sollecita l’amministrazione a “dare concreta attuazione agli annunci finora fatti e mai realizzati. Assistiamo – aggiunge – a grandi show su piani e progetti a cui poi non si dà seguito in consiglio comunale. Oggi, però, la città ha bisogno che la giunta esca dal suo silenzio assordante passando dalle parole ai fatti”. A questa “doverosa stretta sui tempi per dare alla città risposte concrete” si aggiunge, secondo il consigliere, la necessità di “avviare una nuova fase politica”, non solo nel centrodestra, ma anche nel centrosinistra. “Quella a cui assistiamo – rileva all’indomani dei ballottaggi – è una politica superata. Occorre seguire l’esempio delle città dove il centrosinistra ha vinto – conclude – sapendo cogliere le eccellenze presenti nella società
civile all’insegna di un rinnovamento profondo”.
S. C.
