Giunta, la Margherita chiede il riequilibrio

BASTIA UMBRA – Il coordinatore provinciale del Pd, Piero Mignini, ha ricevuto il via libera all’allargamento del direttivo locale a coloro che, di area Margherita, hanno ritirato la candidatura in segno di protesta contro il licenziamento dell’assessore Antonini e a chi, pur partecipando al voto congressuale, non ha raccolto il numero di preferenze necessario per entrarne a far parte.
Ora tocca ai Dl rimasti fuori dagli organi dirigenti del Pd scegliere se farsi “cooptare” dal coordinatore Mignini, magari condizionando l’ingresso nel direttivo alla riattribuzione dell’assessorato all’Urbanistica ad un esponente Margherita. Se al contrario decideranno di restare fuori dal Pd non potranno farlo sotto la bandiera della Margherita dal momento che questa confluisce nel nuovo soggetto. “Siamo convinti – dichiara Vitaliano Cristofani – che il Pd riuscirà ad essere innovativo nei metodi e nelle idee solo se la componente Ds deciderà di rinunciare ad un ruolo egemone. Lo snodo politico della crisi passa attraverso il riequilibrio sostanziale della giunta”. M.C.

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