BASTIA UMBRA
BASTIA UMBRA – E’ trascorso ormai un anno e un mese dalle dimissioni dell’assessore ai Servizi sociali e all’Ambiente del Comune di Bastia Umbra Antonio Bagnetti. Il partito democratico lamenta che il tempo passa, senza che una decisione in proposito venga presa.
“A causa delle divisioni interne alla maggioranza – dichiara il coordinatore del Pd Nicolo’ Violini – il settore va avanti senza una guida politica, facendo solo affidamento sul lavoro attento e continuo degli uffici, che proseguono i progetti già avviati. Pur apprezzando ed in
coraggiando il lavoro degli operatori, riteniamo sia giunto il tempo di dotare finalmente il nostro Comune di un assessore che possa improntare un lavoro di prospettiva nel campo dei servizi sociali. Il settore necessita di una forte spinta per dare risposte al crescente disagio sociale, dovuto anche alla depressione economica in corso nel Paese”.
Di sicuro bene non fanno, secondo il Partito democratico, i tagli al bilancio comunale imposti dalla finanziaria di Tremonti. “Una manovra che pesa sugli enti locali, ingessa le comunità locali e si ripercuote direttamente sui cittadini. Se alla manovra sommiamo la gestione sba
gliata, a livello locale, di alcune occasioni importanti come i bandi pubblici per la gestione del metanodotto e per il fotovoltaico, ecco che otteniamo una capacità di investire da parte del Comune praticamente nulla. Di fronte ad un simile scenario – conclude l’esponente Pd – il centrodestra bastiolo non compie azioni politiche di protesta e rivendicazione di risorse in favore del territorio, contrariamente a quanto aveva promesso in campagna elettorale, arrivando ad ipotizzare la costituzione di un ufficio apposita-mente dedicato al reperimento delle risorse”.
di MASSIMILIANO CAMILLETTI