Il Nocera passa a un minuto dal termine su rigore, ma la vittoria è sacrosanta: 0-1
Luzi e i suoi ancora ko, esplode la contestazione: è Bucciareli il cecchino
BASTIA UMBRA – Alla fine ha deciso un calcio di rigore di Diego Bucciarelli, assegnato generosamente dal mediocre direttore di gara Zoi di Città di Castello ma la vittoria del Nocera non fa una piega. E’stata meritatissima. Da adesso in avanti a Bastia, si tornerà a vivere di affanni. Difetti Morale della favola: quella attuale è una squadra senza logica, timorosa, smarrita e per ritrovare gli estri perduti, occorrerà tempo, pazienza e soprattutto tanti sacrifici. La squadra, compreso il suo allenatore in questa precisa occasione, ha perso faccia e dignità, la rumorosa contestazione avvenuta dopo il fischio finale è più che legittima. Questo team, dopo la trasferta di Marsciano, ha perso di colpo, anima, aggressività e soprattutto umiltà. Tanto è vero che nelle ultime tre gare ha saputo raccogliere la miseria di un punto. Francioni gongola Chi giustamente gongola, gonfiandosi il petto, è invece la brillante formazione ospite di mister Francioni, brava e capace nell’arginare nel primo tempo la foga agonistica del bravo Monarchi per poi salire letteralmente in cattedra nella seconda parte, grazie ad una condotta di gara autorevole. Risultato: primo tempo equilibrato con prevalenza territoriale dei locali, secondo tempo senza storia. Ritmi alti La bassa temperatura ha fatto si che subito i ritmi gara tenuti dai protagonisti in campo fossero alti. Al10’ da registrare una conclusione di prontezza effettuata da Mancini con il pallone terminato sopra la traversa. Un minuto dopo Prete franava addosso a Monarchi, il direttore di gara lasciava proseguire, il pallone finiva fra i piedi di De Santis che non inquadrava la porta. Per l’arbitro tutto regolare. Reazione Reagiva il Nocera e Silvi dopo un assolo falliva una buona opportunità. Al21’ incursione di Bucciarelli ma il provvidenziale recupero di Zanchi non gli permetteva la conclusione. Al 34’ un cross di Belkchach mandava in difficoltà Prete, salvava il tutto Speziali. Nel secondo tempo, dopo uno scontro fra Prete e Battistelli, il Nocera iniziava ad effettuare un pressing che non permetteva al Bastia di iniziare un abbozzo di manovra apprezzabile. L’arbitro Ci metteva del suo anche il direttore di gara con alcune decisioni molto opinabili. Bucciarelli al 13’ scaldava le mani a Tajolini e sulla respinta Cardinali, era reattivo nel deviare in angolo una botta a colpo sicuro di Ventenni. Al 38’era ancora Ventenni ad incutere timore alla difesa locale quasi allo sbando che rischiava di capitolare al 42′ ma il suggerimento di Ventanni non veniva raccolto da Silvi. Poi il rigore e la trasformazione di Bucciarelli.BASTIA: Tajolini 6.5, Belkchach 6.5, Cardinali 5.5, Tardioli 5, Zanchi 5.5, Gnagni 6, Monarchi 6.5, Marchetti 6 (32’ st Ortolani sv), Mancini 5.5, De Santis 6, Battistelli 5.5. All. Luzi NOCERA: Prete 6, Passeri 6.5, Brunelli sv (31’ pt Cariani 6.5), Torroni 6.5, Speziali 6, Pizzi 6.5, Quinti 6.5, Giustiniani 6 (1’ st Bececco 6.5), Bucciarelli 7, Ventanni 7, Silvi 6.5. All. Francioni ARBITRO: Zoi di Città di Castello (Vitali, Finistauri) RETE: 44’ st Bucciarelli (rig.)
Leonello Carloni

Bartolucci: “Provvedimenti?Lasciamo stare”
Francioni: “Grazie ragazzi”

BASTIA UMBRA – Il Bastia è rientrato negli spogliatoi fra un mare di fischi indirizzati una parte anche verso l’’rbitro di turno, ancora non adatto a questo campionato. Nel dopo gara bocche cucite fra i dirigenti; solo il presidente Bartolucci parlottava a lungo con il suo vice Natalini. “Di certo abbiamo incontrato un arbitro decisamente insufficiente – attacca Bartolucci – ma la vittoria del Nocera è più che giusta e meritata. Siamo tutti dispiaciuti per questa ennesima figuraccia fatta davanti al nostro pubblico. Non mi spiego dopo un primo tempo dignitoso come può una squadra come la nostra rientrare in campo senza un po’ di orgoglio e andare in balia dell’avversario”. Provvedimenti in vista? “Lasciamo perdere adesso” e queste parole possono dire tante cose. Urla di gioia unita a cori, invece, arrivavano dallo stanzone nocerino: “Abbiamo strameritato – afferma il tecnico Francioni -, nel secondo tempo abbiamo costretto il Bastia a giocare sempre con le spalle alla porta e questo devo dare merito ai ragazzi che ho la fortuna di allenare, veramente bravissimi sotto ogni punto di vista”. Ed ecco allora uno fra i protagonisti del match, Stefano Torroni, un ex: “Ci abbiamo creduto – afferma – e questi punti ci permettono di fare un gran salto in classifica. Questo è il successo di tutto il gruppo; un po’ per i miei ex compagni del Bastia mi dispiace ma il calcio è anche spietato”. E con una parte della tifoseria che stazionava davanti lo spogliatoio, si chiude una pagina triste per il Bastia.

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