Pasticceria e mixology: Olimpiadi ristorazione, uno show tutto cooking

A Umbriafiere si è aperto ieri “A porte aperte” in programma fino a domani Oltre 100 espositori e più di 10mila prodotti protagonisti, spettacolo con gli chef

BASTIA UMBRA «La ristorazione si è evoluta, c’è molta passione e conoscenza e la gente grazie alla cultura, al palato e al buon gusto si vuole trattar bene. Chi lavora con professionalità e passione acquisisce prima i risultati ». Lo ha affermato ieri lo chef pluristellato Enrico Bartolini nella giornata inaugurale di “A Porte Aperte”, la rassegna sulla ristorazione in programma fino a domani ad Umbriafiere organizzata da Cancelloni food service, l’azienda di Magione leader nel Centro Italia per la fornitura di prodotti e servizi per l’Horeca. Una prima giornata che ha visto subito tanti visitatori immergersi in una esperienza di gusto, tra contest, cooking quiz, tavole rotonde, masterclass di cucina, pasticceria e mixology. La Exploration arena con i suoi oltre 250 posti ha dato subito voce alle storie degli chef stellati ospiti per parlare di passione, dedizione, amore per il territorio, ricerca di alchimie, abbinamenti di gusto, sostenibilità. Al cooking show di Bartolini con il suo “Rombo in rosso” è seguito quello di un nome noto al mondo delle pizzerie come Francesco Martucci con “Fritturaland”. Dopo Bartolini e Martucci oggi sono in programma alle 11.15 Mauro Uliassi con “Seppie scottate, olio di guanciale, bietola, miele e colatura di alici” e, alle ore 13, per il mondo delle pizzerie Antonio Starita con “Non è Margherita, è Starita”. «Il settore della ristorazione sta crescendo e questa crescita deve essere parallela a quella culturale, con il turistac he vuole anche mangiare bene quando viene a visitare le nostre bellezze artistiche e paesaggistiche» ha commentato subito
la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei.I professionisti del settore si sono quindi ritrovati in un appuntamento definito come le “Olimpiadi della ristorazione”, un nome che, come hanno spiegato Fabio e Simona Cancelloni, «è stato dato dai clienti che amorevolmente lo hanno così definito. Siamo pronti a fare il punto sulla ristorazione di oggi ma soprattutto ad offrire uno spaccato su quella del futuro». Per Michele Fioroni, assessore regionale allo Sviluppo economico “A porte aperte” per tre giorni “diventa un riferimento nazionale del settore con tantissimi operatori che si ritrovano qui per trovare soluzioni e prodotti ma anche un evento che contribuisce ai flussi turistici nella nostra regione nonché occasione per far valere un know-how forte in questo campo per il nostro sistema territoriale”. Michela Sciurpa, amministratore unico di Sviluppumbria, ha ribadito l’importanza della promozione del territorio e delle eccellenze dell’Umbria anche sulla scia della Bit di Milano dove lo stand regionale ha raccolto molti apprezzamenti.
Massimiliano Camilletti