PARTE DELLE OPERE A CARICO DEI PRIVATI
BASTIA UMBRA —LA GIUNTA comunale, giovedì 24 gennaio, ha adottato il Piano San Marco. Fu adottato la prima volta nel lontano 2004 ed è rimasto sulla carta per vari motivi di contenzioso giudiziario ed economico. Il progetto attuale prevede che una quota parte delle opere di urbanizzazione da realizzare in ciascuna delle 4 Unità minime di intervento sia a carico degli investitori, evitando oneri a carico del Comune che non potrebbe provvedere a causa delle ristrettezze imposte dal piano finanziario di stabilità. Le volumetrie previste dal piano sono di 129.593 metri cubi: 41.250 per la scuola, 17.000 per la Chiesa, 7.250 per la Casa di Jonathan, 6.750 verde attrezzato (compresa la sede del Rione S.Angelo), 53.343 di residenza e 4.000 per attività del terziario. L’attuale piano con le unità minime prevede la realizzazione in stralci anche per le opere di urbanizzazione. «Dopo l’approvazione – fa sapere la Giunta —, si potranno iniziare i lavori per la Chiesa e la Scuola a XXV Aprile».
