Bastia

Partito democratico, in 20mila alle urne

Successo per le primarie per eleggere i vertici provinciali e locali


La percentuale maggiore dei votanti a Gualdo Tadino


LUCIA PIPPI


PERUGIA – Il percorso di costituzione del Partito democratico è ormai concluso ed è stato accolto favorevolmente in tutta la provincia di Perugia. I congressi locali e le elezioni che si sono tenute nel fine settimana hanno richiamato nuovamente alle urne migliaia di persone in tutte le città dell’Umbria.
“In totale – afferma il segretario provinciale del Pd, Piero Mignini – hanno votato circa 20mila persone, in base ai primi dati ricevuti. Un vero e proprio successo per la nascita del Partito democratico”. In termini percentuali, le elezioni dei circoli locali e provinciali hanno visto alle urne il 30% circa degli elettori rispetto alle primarie di ottobre.
L’affluenza, tuttavia, non è stata ovunque omogenea e ci sono state numerose differenze. La città in cui si è votato di più in tutta la provincia di Perugia è stato Gualdo Tadino che ha superato abbondantemente il 60%, sempre rispetto al numero di elettori delle Primarie di ottobre.
Anche a Città di Castello, dove l’affluenza alle urne è stata del 33%, è stata superata la media regionale.
L’entusiasmo per il nuovo partito ha, dunque, spinto nuovamente i simpatizzanti di sinistra ad andare alle urne per esprimere le proprie preferenze per i rappresentanti della segreteria provinciale e per quelle locali.
Un entusiasmo che, tuttavia, è stato anche costellato da alcune polemiche della vigilia. Il caso più eclatante è stato quello di Bastia Umbra, dove si è addirittura rischiato di non andare alle urne e di invalidare il congresso locale.
I problemi sono derivati dal licenziamento, da parte del sindaco Lombardi, dell’assessore all’Urbanistica di area Margherita. I consiglieri comunali, per solidarietà e per protesta contro il sindaco, sono quindi usciti dalla maggioranza e il gruppo dei Dl ha ritirato i propri candidati alle elezioni.
Soltanto una mediazione finale e un compromesso (i vari esponenti hanno portato avanti la candidatura a titolo personale), ha permesso di andare alle urne.
Ma il caso di Bastia è stato isolato in mezzo alla grande festa che è stata fatta per le primarie del Partito democratico.
Le elezioni si sono svolte serenamente in tutte le sezioni e hanno avuto, complice la giornata fredda ma con un tempo particolarmente sereno, veramente un successo insperato. Il segnale, a detta dei rappresentanti, è quindi chiaro: a Perugia il Partito democratico sta piacendo. E lo dimostrano le 20mila tessere di soci fondatori che sono state consegnate.

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