BASTIA UMBRA UNA PARTENZA nel solco della migliore tradizione, quella della cerimonia inaugurale con anteprima della mostra «Assisi Antiquariato». Gli organizzatori del Centro Internazionale Manifestazioni d’Arte (Cima), venerdì sera hanno accolto le autorità per presentare l’allestimento della 43esima edizione Antiquaria negli ampi spazi dei padiglioni di Umbriafiere. Alla serata inaugurale erano presenti la presidente della Regione Catiuscia Marini, il sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri e il presidente di Umbriafiere Lazzaro Bogliari. Il momento della verità rimane l’impatto con il pubblico al quale quest’anno Assisi Antiquariato’ si presenta con ottanta espositori, tra cui alcuni stranieri, e un’altissima varietà di proposte tutte di alta qualità, soprattutto per meglio intercettare le possibilità di concludere affari. OLTRE ALLA bellezza messa in risalto dalle precedenti mostre, quest’anno l’interesse economico e il business torneranno a fare la differenza. L’uscita dalla crisi per l’antiquariato è già iniziata e gli organizzatori ritengono che questa edizione posa segnare un sostanziale passo avanti. Sono attesi migliaia di visitatori, tantissimi da fuori regione e molti giovani per ammirare mobili umbri del XVI e XVII, veneziani e di stile impero. Una vetrina di prestigio anche per i dipinti: dai lavori di alcuni grandi maestri del 1400 alle nature morte del 1600. E poi sculture, argenti, gioielli, icone russe, bronzi, tappeti, libri antichi e stampe, grandi arredi e splendide maioliche. Anche oggi orario continuato, dalle 10 alle 20, da domani lunedì nei giorni feriali, solo di pomeriggio, dalle 15 alle 20. La mostra rimarrà aperta fino al 3 maggio.
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