Pronte 14 ovitrappole per definire adeguati interventi di disinfestazione
Progetto sperimentale Prevista una lettura bisettimanale dei dati raccolti
BASTIA UMBRA Il Comune di Bastia aderisce alla al monitoraggio per la sorveglianza delle arbovirosi trasmesse da zanzara tigre. Importata nel mondo occidentale dall’Asia probabilmente attraverso il commercio di copertoni usati, la zanzara tigre (Aedes albopictus) si è diffusa negli ultimi vent’anni abbondantemente sia negli Stati Uniti che in Europa, arrivando a costituire un serio motivo di preoccupazione sanitaria e ambientale. Ora il Comune ha accolto la proposta proveniente dal dipartimenti di prevenzione della Usl Umbria 1 e dall’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Umbria e delle Marche (IZSUM), entrando a far parte della squadra che monitora l’animale. Questo è uno strumento per la valutazione della dinamica stagionale dell’infestazione da zanzare, permettendo di orientare gli interventi di disinfestazione razionale operata dai Comuni, secondo tempi e modalità che riducono il rischio di diffusione di malattie per i residenti. Il monitoraggio, con la collaborazione della ditta affidataria del servizio di disinfestazione e derattizzazione sul territorio comunale, Infest Control, prevede l’istallazione di 14 ovitrappole georeferenziale sul territorio comunale (secondo un progetto predisposto dall’IZSUM, impostando la cella di monitoraggio nella zona di via Marconi), la cui lettura bisettimanale fornisce una stima dell’eventuale abbondanza di popolazione e dell’andamento stagionale dell’infestazione da zanzara tigre. L’approfondito progetto di monitoraggio e conseguente taratura mirata degli interventi potrebbe consentire di aumentare i risultati del servizio di disinfestazione. F.L