ASSISI – La vendita della scuola di Viole sia al centro di un dibattito nel consiglio comunale (lo chiede il Pd) e di un referendum tra gli abitanti: quest’ultima è la proposta di Carlo Cianetti, candidato a sindaco della coalizione “Buongiorno Assisi” che spiega come “le opere di miglioramento dello stadio di Viole sono legittime, ma se si è creato un movimento di protesta contro la vendita dell’edificio, vuol dire che la decisione va riconsiderata. Se l’amministrazione non può destinare parte dell’avanzo dibilancio per il campo di Viole lasciando la scuola alla comunità, siano i cittadini a decidere sulla vendita tramite un referendum, organizzato magari dalla stessa amministrazione, oppure dalla Proloco insieme alla società sportiva: così, nel giro di una domenica, si saprebbe cosa fare”. I consiglieri Claudia Travicelli e Claudio Passeri, in una nota mandata al presidente del consiglio Lucio Cannelli “riconfermano la contrarietà del gruppo consiliare Pd alla vendita dell’immobile” e chiedono che il dibattito in corso in questi giorni “non sia limitato solo all’interno della maggioranza (che sul tema si è divisa) ma venga affrontato nel prossimo consiglio comunale”.
Corriere-2010-09-03-pag25
