ASSISI LA MONGOLFIERA CONTESTA IL PROGETTO CHE RIGUARDA L’AREA MENTRE fa ancora parlare la vicenda della vendita dell’ex scuola di Viole, monta la protesta sul parco Regina Margherita, spazio che il Comune intende risistemare coinvolgendo soggetti privati che avranno l’opportunità di realizzare volumi nella zona verde. «Noi siamo contrari e lo ribadiremo con forza in tutte le sedi al progetto che è stato predisposto e che sembra la stazione di una metropolitana» dice la Mongolfiera, intenzionata a dare battaglia sulla tutela di uno dei luoghi da sempre amati dagli assisani. La soluzione proposta dal Comune, con l’intervento di privati e volumi da realizzare in legno, vetro e materiali tradizionali, non convince la Mongolfiera. «Al posto dell’attuale rotonda, spazio utilizzato da intere generazioni, ci sarà un ristorante di 400 metri quadrati di superficie — sottolinea ancora il movimento —. La cementificazione in cambio di cosa per i cittadini? Molto poco, la manutenzione ordinaria del parco che il Comune sono anni che non ne vuol sapere. Abbiamo combattuto contro l’ipotesi di costruirci un acquario che almeno quello poteva costituire un’attrattiva per i turisti. Ora, mentre gli amministratori magnificano il nuovo Prg e il piano del paesaggio, che dovrebbe garantire la tutela assoluta del centro e del colle storico, è stata approvata una variante parziale al vecchio Prg per costruire laddove non si potrebbe muovere una pietra».
Maurizio Baglioni
Nazione-2010-10-19-Pag15
