Bastia

Parcheggi «rosa», si può fare di più

ASSISI ACCOLTA LA PROPOSTA PER UN SECONDO VEICOLO A DISPOSIZIONE DELLE FAMIGLIE — ASSISI —ATTENZIONE per il ruolo delle donne, non c’è solo la questione delle ‘quote rosa’ in giunta ad accendere il dibattito. Nel corso del più recente Consiglio comunale è stata accolta la proposta del consigliere Luigi Marini (Lista civica Uniti per Assisi) di dare la possibilità di parcheggiare nel centro storico anche la seconda macchina alle famiglie in cui vi è una componente incinta; il comando vigili urbani, pertanto, su certificata richiesta, può ora rilasciare un permesso temporaneo a partire dal terzo mese di gravidanza fino al trentesimo mese di vita del bambino per un totale massimo di 36 mesi.
«L’iniziativa ha un duplice obbiettivo — dice Marini — quello di attuare, a costo zero per l’amministrazione, un piccolo sostegno alla famiglia, e si aggiunge, allo stesso tempo, alle proposte per la vivibilità e il rilancio del centro storico di Assisi». Ma Marini punta l’indice su un altro aspetto, legato appunto al gran dibattito sulle ‘quote rose’, alla mancata presenza, cioè, di donne nella giunta municipale, vicenda sulla quale si pronuncerà il Tar il 13 marzo dopo il ricorso presentato da cittadini, associazioni e consiglieri comunali di opposizione. «Ritengo opportuno segnalare quanto è accaduto nel Consiglio comunale che ha approvato il mio ordine del giorno — spiega Marini — a dimostrazione di quanto non sia credibile e reale la sensibilità e la preoccupazione di alcune persone in favore del ruolo delle donne nella società e, nel caso specifico, nelle faccende politico-amministrative nel nostro Comune. Infatti, al momento di discutere la mia proposta in Consiglio comunale, poi votata e accolta, i consiglieri di minoranza Giorgio Bartolini, Simone Pettirossi e Paolo Marcucci sono usciti dall’aula».
Maurizio Baglioni

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