Bastia Umbra Faccia a faccia tra cittadini e amministrazione comunale, si discute anche sull’ampliamento dei posti
I costi degli abbonamenti per i residenti passano da 160 a 100 euro l’anno
BASTIA UMBRA – Schiarita sui parcheggi del centro storico. Con la possibilità di abbonamenti a prezzi ridotti per residenti e un incremento dei posti auto disponibili. Sono i risultati emersi dal faccia a faccia tra una delegazione di cittadini residenti nel centro storico di Bastia e il sindaco Stefano Ansideri, l’assessore alla Viabilità Francesco Fratellini e del comandante della polizia municipale, capitano Giuliano Berardi. Le richieste sono contenute in una petizione sottoscritta da quaranta cittadini, residenti nella zona compresa tra via Garibaldi, via Antonietti, piazza Matteotti, via del Teatro e piazza Umberto I. Stante la carenza di parcheggi pubblici all’interno dell’insula, i residenti chiedono che ai pochi posti auto disponibili in piazza Matteotti se ne aggiungano altri, magari in piazza Umberto I e che venga ridotto l’importo dell’abbonamento dei parcheggi a pagamento per i residenti. Motivi che sono stati illustrati dai delegati dei residenti, Alioscha Menghi e Bruno Pettirossi.
“Abbiamo aderito volentieri alla richiesta di incontro – ha sottolineato il sindaco Ansideri – che ci ha dato l’opportunità di spiegare le regole in materia di parcheggi a pagamento e della zona a traffico limitato, il tutto finalizzato a rendere più vivibile e funzionale il centro città e in particolare il centro storico. Siamo peraltro consapevoli dei disagi dei residenti che, per quanto possibile, cercheremo di alleviare limando le misure adottate perché rispondano al meglio agli interessi generali della città”.
La possibile soluzione prospettata nel corso dell’incontro e relativa al prezzo dell’abbonamento renderebbe possibile ai residenti del centro storico di sottoscriverne uno annuale al costo di cento euro anziché 160, da utilizzare nei posti auto a pagamento di piazza Togliatti. Per quanto riguarda i posti auto da utilizzare all’interno dell’Insula, l’amministrazione ha preso tempo per valutare anche tecnicamente ipotesi di soluzioni che modifichino le modalità di sosta nella ztl, prevedendone l’applicazione anche nella cosiddetta ‘zona B’ (via Piave e vicoli adiacenti). Decisioni che saranno adottate non prima del necessario confronto con i cittadini e con le associazioni di categoria.di MATTEO BORRELLI
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