Bastia

Paolo Bartolucci «Per il Bastia nuove ambizioni»


 ECCELLENZA  
 

 
di MASSIMO STANGONI
— BASTIA —
SI RICOMINCIA da dove la stagione si era conclusa. Questa è la filosofia che muove il Bastia-calcio per il prossimo campionato d’Eccellenza sotto la guida del reggente Paolo Bartolucci, il dirigente già sponsor che dal febbraio scorso ha gestito la salvezza della squadra biancorossa guidata dal tecnico Massimo Cocciari. Confermati l’allenatore (Cocciari), il diesse (Danilo Moroni) e tutto lo staff tecnico. «Ci è sembrata una scelta giusta — spiega Bartolucci — considerato che nel girone di ritorno il Bastia ha fatto gli stessi punti (26) del Deruta, promosso in serie D». Era attesa una mezza rivoluzione che non c’è stata, nonostante un gruppo di imprenditori, guidati dall’ex presidente Giuliano Rossi, si fosse fatto avanti per ora senza successo. Nonostante il fallimento della gestione Tobia, la società non cambia la sua impostazione che vuole sottrarre il calcio alle mire affaristiche.


DI QUESTO si riparlerà la prossima settimana, quando i dirigenti si riuniranno per ridefinire gli assetti. Ufficialmente presidente è ancora Gianni Cristofani, ma solo formalmente. Il suo posto sarà preso, con tutta probabilità, da Bartolucci alla guida di un gruppo dirigente destinato ad allargarsi. «Almeno tre nuovi ingressi — annuncia il reggente — tra cui certamente l’imprenditore Natalini». Gli obiettivi del Bastia per il prossimo futuro sono realistici, «per una salvezza certa e poi si vedrà». Già deciso il nodo dei rapporti con il settore giovani, che sarà incorporato nel Bastia Calcio. Pochi i cambiamenti nella squadra: sul piede di partenza Passetti e Frenguelli, mentre Biagini è già partito. In arrivo l’attaccante Falcinelli, i centrocampisti Gnagni e Moroni, il difensore Pizzi. 

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version