Bastia

PANNELLA LEADER NEL DIGIUNO

Un politico battagliero e testardo, sempre pronto a protestare e manifestare

BASTIA UMBRA – Importanti e originali impegni, che hanno caratterizzato 40 anni della nostra politica italiana, tutti, a favore o contro, hanno fatto i conti con le proposte e i digiuni di Giacinto Pannella (detto Marco); un gigante di 190 centimetri, che in condizioni di tranquillità, supera 120 chili, con l’Obby del fumo.
Il suo primo digiuno, risale al 1968, alla voce Primavera di Praga, nel 1972, i Radicali scioperano per l’Obiezione di Coscienza, nel ’73 digiuna con G.Contri, per i detenuti in attesa di giudizio, campagne e scioperi per "Lega Italiana per il Divorzio, fino al referendum del 1974.
Digiuna per gli anarchici incarcerati, perchè sospettati per Piazza Fontana, non mangia contro il "Bavaglio informativo "nel 1975 comincia la lotta per l’Aborto e per la Droga libera, nel ’76 sciopero della sete, nel 1978 per l’Amnistia, poi vari digiuni per sensibilizzare sulla Fame nel Mondo; nel 1981 contro la minaccia di sterminio nel terzo mondo, nel 1983 doppio Digiuno per la riforma e l’aumento delle Pensioni minime, nel 1986 varie manifestazioni anche all’estero.
Gli anni ’90 per l’indipendenza della Slovenia, Antiproibizionismo, per il Tibet, la riforma Elettorale, informazione sui referendum, poi in difesa di Milosevic; passa il tempo e dal 2000, sui seggi vacanti, la scarcerazione di Sofri, l’Amnistia e per i Senatori non eletti, forze non ultimo, 2007 Digiuna per la Moratoria contro la Pena di Morte nel mondo.

Sicuramente per Pannella, digiunare non è più un grande sacrificio, vista la frequenza, forse ha trovato il sistema per fare una dieta disintossicante a costo zero……
Giuliano Monacchia

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