BASTIA — Da oggi si fa sul serio per preparare un Natale che sia una vera e lunga festa, che si protrarrà fino ai primi giorni del 2004. La crisi c’è, ma la si vuole esorcizzare. Lo testimonia il calendiario delle manifestazioni ludiche e culturali che da oggi accompagneranno le feste natalizie. L’appuntamento per l’esordio, nel pomeriggio alle 17, con l’accensione delle luminarie che quest’anno sono state allestite in tutte le aree urbane e non solo nel centro storico. In piazza Mazzini si esibirà la compagnia teatrale «Atmo» e si accenderà il «focone della Madonna», recuperando un’antica tradizione contadina in chiave moderna. Ai partecipanti sarà distribuita bruschetta con olio novello e vino. Domani, giorno dell’Immacolata, si replica con «La dolce Bastia», un’iniziativa voluta dalla Confcommercio locale in collaborazione con Cna, Confartigianato e Proloco, che vedrà impegnate le pasticcerie bastiole nella realizzazione di un panettone gigante. L’anno scorso fu realizzato un albero di natale dolce, che attende il riconoscimento del Guinnes dei primati. Il dolce di domani, delle dimensioni di 2 metri di base per 2,5 d’altezza e pesante circa 9 quintali, sarà allestito sotto una tensostruttura e guarnito sul posto da cinque pasticcerie (Alunni, Barbarossa, Mela, Ricciarelli e Pasticceria umbra). Collaboreranno anche gli studenti dell’Alberghiero di Assisi.
m.s.