Palio, su il sipario

Appuntamento in piazza Mazzini

BASTIA UMBRA – Questa sera si alza il sipario sulla 44^ edizione del Palio de S. Michele Arcangelo. Alle 21.30, in piazza Mazzini, si svolgerà infatti la cerimonia di apertura con la benedizione degli stendardi e dei mantelli rionali. Aprirà la serie delle sfilate, domani, il rione S. Angelo. Sarà poi la volta del rione Moncioveta (venerdì 22), del rione Portella (sabato 23) e del rione S. Rocco (domenica 24). E torna anche quest’anno “Cuochi a sorpresa”, la simpatica ed apprezzata iniziativa curata direttamente dalla Pro loco in collaborazione con l’Ente Palio. Nelle cucine delle quattro taverne rionali vedremo all’opera noti personaggi del mondo della scuola, del volontariato sociale, dello sport e del giornalismo. Le ricette che presenteranno saranno tutte rigorosamente in rima, predisposte dalla presidente della Pro Loco Daniela Brunelli. Le serate – che tanto successo hanno riscosso negli anni passati – sono inserite nell’ambito della solidarietà e parte del ricavato dei piatti che verranno distribuiti andrà in favore dell’Uvisp per sostenere il progetto della costruzione di una scuola in Nicaragua. Ma ecco il programma delle serate, con i rispettivi protagonisti e loro ricette: 21 settembre – taverna di S. Rocco – Loredana Mondellini (dirigente scolastico Circolo didattico di Bastia Umbra) e Giuseppe Santino (dirigente scolastico scuola media Bastia) – “Pennette disubbidienti dello scolaro ripetente; pagelle, verdure e qualche docente”; 22 settembre – taverna di S. Angelo- Rosella Aristei (presidente associazione “Il Giunco”) e Giulian Petrini (presidente del comitato Cri di Bastia) – “Tagliatelle medicate della solidarietà; flebo, piselli e disponibilità”; 25 settembre – taverna di Moncioveta – Claudio Tobia (allenatore Bastia calcio) e Franceco Panzolini (capitano Bastia calcio) – “Maccheroni lanciati in zona Cesarini; melanzane, funghetti e un po’ di perini”; 27 settembre – taverna di Portella – Federico Fioravanti.(direttore del Corriere dell’Umbria) e Rita Boini (giornalista) – “Bocconotti del vivace giornalista; quotidiani, peperoni e un’intervista”.

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