BASTIA UMBRA CONTO ALLA ROVESCIA PER LA LETTURA DEI BANDI
— BASTIA —
ANCHE le attività pubbliche e istituzionali registrano una pausa per concentrare l’attenzione generale sulla festa del Palio iniziata venerdì scorso con l’apertura delle taverne e già entrata nel vivo con l’avvio delle sfilate dei quattro rioni. Sabato scorso l’inaugurazione con le autorità e la lettura dei bandi di sfida riesumata dopo alcuni anni per ridare alla competizione lo spirito di giusta rivalità. Il tutto si è svolto secondo le migliori intenzioni accendendo il clima della festa senza però infiammare gli animi dei singoli, almeno fino a ieri. Il parroco don Francesco Fongo dal palco delle autorità ha sottolineato che questa di Bastia non è una qualsiasi sagra, ma una manifestazione religiosa dedicata al patrono San Michele Arcangelo. Un richiamo tutto sommato non scontato perché, nonostante la festa sia intitolata al santo, tutte manifestazioni sono irrimediabilmente laiche. Varrà la pena, tuttavia, che questo tema possa essere ripreso ed approfondito alla fine del Palio, di cui i veri protagonisti sono i giovani sia nella preparazione delle sfilate, da loro stessi ideate e animate, sia sulle tribune appositamente allestite in piazza Mazzini pieni di ragazzi e ragazze. Ha iniziato domenica il rione Portella con la rappresentazione di ‘Pulcinella, ieri San Rocco con “Metrò, prossima fermata Carmen”, stasera toccherà a Sant’Angelo con la sfilata intitolata “Romeo e Giulietta” e, domani mercoledì, chiuderà Moncioveta con “Luna piena, settembre 20, mercoledì s.Eustachio, soldato e martire. 1870 entrata delle truppe italiane in Roma.1897 nascita di Giannino (“son proprio nato disgraziato!”), un titolo tanto lungo per presentare la storia di Gian Burrasca. Da giovedì spettacoli nelle taverne, Giochi in piazza (venerdì), minipalio (sabato) per arrivare a domenica con l’attesissima Lizza che concluderà il palio 2008. Lunedì prossimo (giorno festivo a Bastia) le celebrazioni del Patrono, queste sì tutte di carattere religioso.
m.s.
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