BASTIA UMBRA DAL 17 AL 29 SETTEMBRE
BASTIA UMBRA –E’ STATA presentata martedì sera nella Sala della Consulta del palazzo comunale dai responsabili dell’Ente la 54esima edizione del Palio dei rioni, che si svolgerà nel centro storico dal 17 al 29 settembre. «Non è presunzione, ma la necessità di rispondere ad una reale vocazione – ha detto il presidente dell’Ente Marco Gnavolini (nella foto)– quella di puntare in alto nell’organizzazione del Palio, la manifestazione che mobilità l’intera città di Bastia.
SI PARTIRÀ con un giorno di anticipo sabato 17, quando la piazza sarà occupata dal ‘PaliOpen, un grande evento capace di richiamare gente». Uno spettacolo ricco con i comici dei ‘7 Cervelli’ e ottima musica: la band perugina ‘Elephant Brain’ e quella riminese dei ‘LandLord’. Infine, la seconda parte della serata sarà affidata alle note di Virgin Radio e con il dj Maurizio Faulisi. Della parte storica ha parlato, invece, Teresa Morettoni, delegata per l’archivio del Palio. «Dopo oltre 50 anni il Palio ha una tutela storica e – ha sottolineato la dottoressa Morettoni – anche la necessità di tutelare e valorizzarne la memoria. Sono stati individuati due incaricati per ognuno dei 4 rioni che raccoglieranno materiale da archiviare che, dopo essere stato visionato e ‘scannerizzato’, sarà restituito ai proprietari».
SI GUARDA al passato oltre che al presente e al futuro, perché il Palio di San Michele Arcangelo sia sempre più radicato tra i bastioli. Sabato nel giorno dell’apertura, il primo incontro in programma è al cinema con le scuole.
SI PARTIRÀ con un giorno di anticipo sabato 17, quando la piazza sarà occupata dal ‘PaliOpen, un grande evento capace di richiamare gente». Uno spettacolo ricco con i comici dei ‘7 Cervelli’ e ottima musica: la band perugina ‘Elephant Brain’ e quella riminese dei ‘LandLord’. Infine, la seconda parte della serata sarà affidata alle note di Virgin Radio e con il dj Maurizio Faulisi. Della parte storica ha parlato, invece, Teresa Morettoni, delegata per l’archivio del Palio. «Dopo oltre 50 anni il Palio ha una tutela storica e – ha sottolineato la dottoressa Morettoni – anche la necessità di tutelare e valorizzarne la memoria. Sono stati individuati due incaricati per ognuno dei 4 rioni che raccoglieranno materiale da archiviare che, dopo essere stato visionato e ‘scannerizzato’, sarà restituito ai proprietari».
SI GUARDA al passato oltre che al presente e al futuro, perché il Palio di San Michele Arcangelo sia sempre più radicato tra i bastioli. Sabato nel giorno dell’apertura, il primo incontro in programma è al cinema con le scuole.
