Domani sera si alzerà il sipario sull’edizione numero 50. Prima la “lettura”, poi lo spettacolo del Piccolo Nuovo Teatro
BASTIA UMBRA La città è in fibrillante attesa perl’apertura del cinquantesimo Palio de San Michele, sul quale domani sera, in piazza Mazzini, si alzerà ufficialmente il sipario con la lettura dei bandi di sfida ispirati ai cinquant’anni della manifestazione. Protagonisti saranno i quattro rioni, Moncioveta,Portella, San Rocco e Sant’Angelo, che con la lettura dei bandi entreranno nel vivo di una competizione memorabile che, in un crescendo di emozioni, culminerà domenica 30 settembre con la proclamazione del vincitore.La serata avrà inizio alle 21.30 e ai bandi seguirà lo spettacolo
messo in scena dalla compagnia Piccolo Nuovo Teatro e Atmo, che incanteranno gli spettatori con suggestive esibizioni artistiche fatte di giochi pirotecnici, effetti di luce, fuochi e trampoli. Riproponendo l’eterna lotta tra San Michele Arcangelo e il diavolo (una performance che fino ai primi anni ’90 veniva rappresentata durante il Palio),lo spettacolo rappresenta un primo tuffo nella storia della manifestazione ripescando nella memoria
un evento che l’ha fortemente caratterizzata e richiamando centinaia di spettatori. La tradizione sarà attualizzata dalle innovative forme artistiche del Piccolo Nuovo Teatro, che stupirà il pubblico anche con esibizioni di danza aerea, acrobatica e con il talento dei piccoli artisti in erba della scuola di arti teatrali della compagnia,giunta quest’anno alla terza edizione. Sempre a partire da domani le quattro taverne rionali apriranno i battenti per proporre menu con piatti ispirati alla tradizione e, in serata,musica e intrattenimento organizzato dai giovani rionali. Emozionanti tuffi nel passato anche giovedì sera con la rievocazione della lizza storica in piazza e con lamostra fotografica “50 anni di passione”, allestita nella chiesa museo di Santa Croce in piazza Mazzini e inaugurata sabato pomeriggio.
Sa. Ca.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.