Bastia

Palio de San Michele Arcangelo, gli auguri del sindaco Lombardi ai rionali

BASTIA UMBRA – Il sindaco di Bastia, Francesco Lombardi, ha inviato il suo messaggio all’ente in vista del Palio de San Michele. “Il Palio de San Michele quest’anno giunge alla sua 46esima edizione. Una manifestazione che divide ed allo stesso tempo unisce la città in quattro rioni. La festa che negli anni si è modificata, ha mantenuto tuttavia il suo sapore iniziale nel valorizzare la creatività e la fantasia dei bastioli. Torna quest’anno proprio uno degli elementi tradizionali della festa: il bando di sfida. Con questo ritorno i rionali hanno manifestato la volontà di mantenere nel cuore della festa la sfida, l’ironia, senza che questo implichi lo scadere nell’offesa o nella volgarità. Segno evidente che la festa ha raggiunto una maturità importante”.
“Il Palio de San Michele – continua il sindaco – è una manifestazione molto amata dalla popolazione, soprattutto quella giovane, e non mi stupisce che sia un momento tanto atteso e partecipato anche dai comuni limitrofi. L’attenzione alle capacità, al valore artistico espressi durante le serate hanno portato gli organizzatori a compiere passi importanti: la costituzione dell’Ente, il riconoscimento di uno Statuto, i rapporti con le istituzioni e con le associazioni. A tale proposito voglio fare i miei migliori auguri al nuovo direttivo: al presidente Simone Cerasa, al coordinatore Danilo Contini e a tutto il gruppo dirigente per il loro primo debutto. A loro – dice ancora – va il mio più sentito ringraziamento per la passione e l’entusiasmo con cui organizzano corsi, eventi ed iniziative disseminate in tutto l’arco dell’anno al fine di coinvolgere le nuove generazioni a questa nostra festa. La bellezza e le diverse espressioni artistiche portate in Piazza sono precedute dalla voglia di stare insieme, di socializzare e da un forte senso di appartenenza. La suggestione – conclude Lombardi – e la travolgente atmosfera di festa, oltre a gratificare i rionali attivi, arricchisce Bastia di nuove esperienze e cultura”.

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