Regole certe per evitale che la kermesse trascenda. Domani si inizia
BASTIA UMBRA (a.g.) – Bandi e sicurezza. Il Palio de San Michele inizia il conto alla rovescia. Domani si aprono le taverne dei rioni e sabato si procederà alla cerimonia di apertura e alla proclamazione dei bandi di sfida. “Ho un ricordo bellissimo dei bandi degli anni ’90, quando dai quattro angoli della piazza entravano le tifoserie dei rioni e si accalcavano sotto al palco; erano momenti di grande goliardia, che accendevano gli animi dei rionali – confida il presidente
dell’Ente Palio Simone Cerasa -sono convinto che il recupero della tradizione dei bandi, possa rianimare la serata di apertura del Palio e aumentare la partecipazione in un momento di forte valore religioso e sociale; a condizione di non offendere il comune senso del pudore”. Come dire, patti chiari e amicizia lunga. Ecco le regole che i rioni sono tenuti a rispettare per la proclamazione dei bandi: i bandi verranno declamati secondo l’ordine inverso della classifica dell’anno precedente; la durata massima di ciascun bando è di 15 minuti, con proroga massima di 60 secondi; le modalità esecutive del bando sono a scelta dei rioni; i bandi dovranno valorizzare il senso di appartenenza al territorio e al rione in maniera originale e divertente; sono vietate bestemmie e offese personali e la goliardia del testo deve riguardare esclusivamente l’ambito del Palio; presidente e coordinatore dell’Ente Palio controlleranno i testi due giorni prima della declamazione; i rioni che non rispetteranno il regolamento
saranno multati con una sanzione pari a 500 euro. Questo è uno degli aspetti che si propone a garanzia della godibilità della festa; l’altro riguarda la sicurezza. A questo proposito il sindaco, Francesco Lombardi, ha convocato una riunione cui hanno partecipato il presidente dell’Ente Palio, i capitani dei quattro rioni, l’assessore delegato all’Ente Palio, l’assessore delegato alla protezione civile, l’assessore alla viabilità, il comandante della polizia municipale e dei carabinieri di Bastia Umbra.
Articolo in PDF: