BASTIA UMBRA — Si è concluso domenica scorsa il lungo periodo del Palio dei rioni 2005 che era iniziato il 20 settembre. Tredici giorni di manifestazioni sono tanti, forse troppi, per la 43ma edizione della festa patronale che si è chiusa in maniera positiva, nonostante le numerose ombre che rischiano di oscurare la brillantezza del successo. Il palio, giudicato da tutti la festa più importante della città, dopo 43 anni rimane o ritorna una manifestazione di paese. Tuttavia, ha costi molto elevati per la gestione delle quattro sfilate dei rioni, veri e propri spettacoli in piazza che richiedono crescenti investimenti per mantenere indispensabili livelli di qualità; anche le 4 taverne impongono costi sempre più elevati con il rischio che il maltempo possa comprimere le entrate. C’è poi il problema degli spazi dei rioni: l’unico messo a punto è quello di Sant’Angelo con spese rilevanti a carico del Comune, mentre San Rocco si è trovato a dover improvvisare con scelte discutibili, al limite della legalità. E’ necessario che siano i responsabili amministrativi comunali a fissare gli obiettivi e i limiti.
m.s.
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