BASTIA UMBRA SI STA PER CONCLUDERE UNA LUNGHISSIMA TRATTATIVA — BASTIA UMBRA — L’ULTIMA parola, come prescrive la legge, tocca al Consiglio comunale chiamato giovedì ad approvare la variazione di bilancio, ma è stata la giunta il 17 maggio a definire termini e modalità per chiudere l’annosa questione del ‘Palazzo della Salute’. Tant’è che l’Asl 2 ha potuto fissare al 29 giugno l’inaugurazione della struttura, realizzata all’interno del ristrutturato ex tabacchificio Giontella. L’ultimo nodo da sciogliere era la possibilità per il Comune di finanziare l’acquisto dell’ex clinica Pelliccioli, un passaggio previsto dal protocollo d’intesa Comune-Asl 2 firmato nel 2007 e ratificato dalla Regione Umbra, ma inapplicabile per i sopraggiunti vincoli del patto di stabilità imposti dal governo ai comuni. Come finanziare un milione e 400mila euro necessari all’operazione, se il Comune di Bastia per il 2012 ha una possibilità di spesa per investimenti che non supera il milione? E’ stato necessario il nulla osta della Regione per ampliare i vincoli del patto di stabilità che la presidente Marini ha garantito di rendere operativo entro l’anno. La giunta di Bastia ha potuto approvare un impegno con Asl 2 e impresa Baldelli, proprietaria dell’immobile ex Giontella che prevede l’acquisto da parte del Comune dell’ex clinica Pelliccioli dalla Regione, il cui provento (1 milione e 435mila euro) va girato alla ditta Baldelli per completare il pagamento dei locali da adibire a ‘Palazzo della Salute’. Un nome altisonante per rappresentare il nuovo centro salute, la cui sede ancora oggi è nel poliambulatorio (ex clinica Pelliccioli). La nuova e moderna sede nell’ex Giontella ospiterà i servizi sanitari del territorio comunale, evitando all’Asl di dover pagare onerosi canoni di affitto. C’è da auspicare che nel trasferire, servizi, ambulatori e studi medici l’Asl riesca a portare a Bastia anche servizi sanitari dislocati a Santa Maria degli Angeli riuscendo così a semplificare la vita degli utenti.
m.s.
