Nella chiesa parrocchiale tutta la comunità si stringerà accanto ai familiari


Oggi i funerali di Brozzi stritolato da una motozappa


BASTIA UMBRA – Si terranno questo pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Ospedalicchio, a partire dalle 15, i funerali di Enrico Brozzi, ex preside della scuola media di Petrignano. L’uomo è morto all’età di 72 anni nel tardo pomeriggio di martedì, dopo essere stato travolto dalla sua motozappa mentre sistemava il giardino. Il decesso è avvenuto praticamente sul colpo, a causa delle profonde ferite riportate, che hanno prodotto una copiosa perdita di sangue, tanto da rendere inutile l’intervento del 118. Una tragedia che non ha lasciato insensibile la comunità bastiola, di cui il poveruomo faceva parte, e assisana. Molti i conoscenti accorsi a dimostrare la propria vicinanza ai parenti della vittima. Una attestazione di stima e affetto nei confronti di Brozzi, uomo di
cultura e politica molto apprezzato da entrambe le comunità per i ruoli che vi aveva rivestito. Per vent’anni, infatti, aveva ricoperto l’incarico di dirigente scolastico presso la media “Francesco Pennacchi” nella frazione assisana di Petrignano, dove ha apportato importanti cambiamenti, dall’istituzione del tempo prolungato, cioè del rientro pomeridiano, fino alla richiesta alla Regione di far diventare l’istituto Pennacchi a “orientamento musicale”, obiettivo raggiunto proprio in questo anno scolastico. Per ricordare la figura umana e professionale dell’ex preside, che si era ritirato in pensione nel 2002, docenti e dirigente dell’istituto di Petrignano hanno deciso di far officiare una messa in suo ricordo, che avrà luogo questa mattina nell’istituto alle 11,30. Oltre alla grande dedizione all’istruzione, l’uomo si dedicava con passione a molteplici interessi, dalla cultura alla politica. Già consigliere comunale a Bastia negli anni Settanta nelle file della Democrazia Cristiana, Brozzi è infatti autore, insieme alla moglie e giornalista Paola Gualfetti, di un volume dedicato alla figura storica dell’imprenditore e politico Giontella.
Valentina Antonelli

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