RESTYLING CHE NON PIACE: LA GENTE VA INFORMATABASTIA UMBRA –IL RESTYLING di piazza Bruno Buozzi nel centro storico di Ospedalicchio attende una soluzione da una decina d’anni. Il progetto presentato dall’ultima amministrazione di centro sinistra del sindaco Lombardi fu respinta per volontà popolare perché non adeguata alla storia della frazione.
ORA, l’amministrazione Ansideri ha varato un progetto di ripulitura e arredo che è criticato dai consiglieri Pd, Gabriella Bonciarelli (nella foto) e dal capogruppo Borgarelli. «La cittadinanza ospedalicchiese – rilevano i due esponenti Pd – non è stata informata adeguatamente. La decisione non è stata condivisa con cittadini che abitualmente vivono gli spazi pubblici in questione». Inoltre si rileva che l’attuale progetto di riqualificazione è fortemente riduttivo, per i due consiglieri, rispetto alle promesse della giunta e soprattutto quelle fatte nell’ultima campagna elettorale. Inoltre, i posti auto in piazza saranno diminuiti. «L’aspetto più problematico sollevato da molti residenti – sostengono Bonciarelli e Borgarelli – è che si è deciso di trasferire la fermata dell’autobus dalla piazza allo spazio antistante l’ingresso della scuola dell’infanzia».
ADESSO si sollecita una soluzione alternativa perché la fermata autobus viene utilizzata anche per le coincidenze fra diverse linee con la sosta contemporanea di più mezzi che, a ridosso dell’ingresso della scuola, potrebbe costituire un grave problema per la sicurezza stradale.
ORA, l’amministrazione Ansideri ha varato un progetto di ripulitura e arredo che è criticato dai consiglieri Pd, Gabriella Bonciarelli (nella foto) e dal capogruppo Borgarelli. «La cittadinanza ospedalicchiese – rilevano i due esponenti Pd – non è stata informata adeguatamente. La decisione non è stata condivisa con cittadini che abitualmente vivono gli spazi pubblici in questione». Inoltre si rileva che l’attuale progetto di riqualificazione è fortemente riduttivo, per i due consiglieri, rispetto alle promesse della giunta e soprattutto quelle fatte nell’ultima campagna elettorale. Inoltre, i posti auto in piazza saranno diminuiti. «L’aspetto più problematico sollevato da molti residenti – sostengono Bonciarelli e Borgarelli – è che si è deciso di trasferire la fermata dell’autobus dalla piazza allo spazio antistante l’ingresso della scuola dell’infanzia».
ADESSO si sollecita una soluzione alternativa perché la fermata autobus viene utilizzata anche per le coincidenze fra diverse linee con la sosta contemporanea di più mezzi che, a ridosso dell’ingresso della scuola, potrebbe costituire un grave problema per la sicurezza stradale.
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