BASTIA — Dieci domande pesanti della capogruppo Rosella Aristei al sindaco Francesco Lombardi sulla vicenda della nuova area industriale di Ospedalicchio. Innanzitutto chiede al sindaco di spiegare tutta la storia dal 2003, quando (come rappresentante della Cna nella società «Progress» e poi nella «Bastianova») acquistava quel terreno agricolo, trasformato poi dal Comune in industriale, ed ora come sindaco intende gestire la variante, con costi e assegnazione dei lotti. Ha portato una pratica sulla quale dice che è bene acquisire informazioni? L’ha portata su richiesta di F.I., dopo due anni dall’adozione? Afferma di dover rispondere subito, ma ritira la pratica? Chiede una commissione paritetica, di che cosa ha paura? La Progress nel 2003 ha acquistato il terreno agricolo pagandolo molto più del suo valore? A quanto la rivenderà per avere il suo giusto profitto? Le piccole imprese riceveranno benefici, come dice il sindaco, quando acquisteranno i lotti, a prezzi aumentati, passando di mano in mano? Le piccole imprese non sono più tutelate da un piano pubblico? Perché sindaco e maggioranza non hanno approvato la variante, pur avendone i numeri?
M.S.
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