Bastia

Ospedale,il sindaco non molla

— ASSISI —MOBILITAZIONE per l’ospedale: il Pd di Assisi mostra i muscoli ai livelli regionali del partito, Ricci non molla. «Il direttivo di Assisi ha deciso di ‘congelare’ il tesseramento 2012 e quindi non invieremo la quota spettante al livello provinciale — dicono Federico Masciolini e Simone Pettirossi, rispettivamente segretario e capogruppo del Pd di Assisi —. Vogliamo ottenere risposte e sostegno per Assisi dal Pd. C’è infatti una responsabilità del centro sinistra che, in tema di sanità, ha fatto scelte in altro luogo, ma anche il centro destra, a livello regionale e locale, non si è adeguatamente battuto per evitare di giungere a questa situazione». Masciolini e Pettirossi rivendicano il ruolo avuto nella stesura del documento pro-ospedale. «Non vi si chiede solo il mantenimento del punto nascita, ma un forte potenziamento del pronto soccorso, della chirurgia specialistica; su questo non siamo disposti a cedere di un millimetro. Vogliamo risposte concrete, con progetti, personale e finanziamenti; altrimenti la Regione mette nero su bianco una controproposta, che Assisi potrà valutare». «Non siamo succubi di Perugia, ma non possiamo neanche avallare i comportamenti demagogici del sindaco Ricci che ha avviato la sua personale campagna elettorale — spiega Masciolini —. La nostra battaglia continua e non accetteremo nessun ridimensionamento per l’ospedale». «Per il risanamento della sanità e i tagli, Assisi ha fatto la sua parte. Il locale ospedale, infatti, per molto tempo non ha ottenuto nulla mentre in altri luoghi se ne costruivano di nuovi» dice il sindaco Ricci alla vigilia della marcia su Perugia, in programma per lunedì mattina. «Mentre si costruivano ospedali nuovi in Umbria e c’era crescita dei servizi sanitari in altri luoghi, investendo centinaia di milioni di euro, Assisi non ha mai avuto nulla di consistente e, quindi, ha già contribuito alla riduzione dei costi del sistema della rete sanitaria umbra», conclude Ricci.
Maurizio Baglioni

Exit mobile version