Ludopatia
BASTIA UMBRA Ludopatia, il Tar dà ragione al Comune di Bastia Umbra sulla limitazione degli orari per sale gioco e slot machine. Il sindaco Paola Lungarotti esprime soddisfazione per il risultato ottenuto nell’iter intrapreso dal Comune. Il Tar dell’Umbria ha respinto il ricorso dalle società che chiedevano l’annullamento dell’ordinanza 110 del 31 luglio 2017 firmata dal sindaco Stefano Ansideri. L’ordinanza stabiliva la riduzione degli orari di apertura delle sale gioco e slot machine su tutto il territorio bastiolo dalle 10 alle 23. La sentenza pronunciata dal Tribunale amministrativo regionale per l’Umbria, spiegano dal Comune, fa riferimento alla relazione istruttoria posta a corredo dell’ordinanza
impugnata:“Dai rapporti epidemiologici relativi agli anni 2017/2018 utilizzati dalla Usl Umbria a supporto del suindicato rapporto istruttorio, risulta inoltre un progressivo aumento degli utenti affetti da gioco d’azzardo
patologico in carico ai servizi di cura delle dipendenze nel territorio dell’Assisano, passati dai 9 del 2015 ai 18 del 2017 e con il più elevato numero di giocate pro-capite dell’Umbria”.
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