Vittoria di platino contro i biancorossi, andati in vantaggio con “bomber” Pacchioni: 2-1
La rimonta sul Bastia fa salire la truppa di Carli a quota 35
MASSA MARTANA: Natalizi 6,5, Massoli 6.5, A.Trombettoni 6,5, Faiola 6.5, Masci 7, Carli 6,5, Soldani 7 (17′ st Caroli 7),Brunelll 6.5 (21’st Fronzoli 6J, Ciani 6 (14′ st Marcelli 6,5, Doraci 7, Man-ni 6,5. (A disposlzione: Fabrizi, Violini, M.Trombettoni, Cantucci). All.: Carli-Sabatini.
BASTIA: Tajolini 5,5, Silva 6, Pacchioni 7, Passettl 6, Zanchi 5,5, Polchi 6 (1′ st Frenguelli 6), Belkchach 6,5, Marchetti 6,5 (45′ st Ubaldi sv),Mancini 6,5,Marianeschi 6,5, Blagini 5,5 (8′ st Marchi 5,5). (A disposizione: Sensi, Gorietti, Esposito, Battistelli). All.: Cocciari
ARBITRO: Biccheri di Gubbio (Leone, Coluccio)
RETI: 20′ pt Pacchioni; 36′ st Doraci; 38′ st Caroli.
NOTE: Espulsi Zanchi, Marchi, A.Trombettoni, Fabrizi.
MASSA MARTANA – Con un finale pirotecnico, il Massa Martana del duo Carli-Sabartini con un poderoso colpo di reni, si aggiudica un incontro importante in vista dello sprint finale. Crolla invece in vista del traguardo il Bastia di Massimo Cocciari che forse già stava assaporando il gusto dolce della salvezza anticipata. Due colpi, forti e imprevisti , sferrati dai padroni di casa, hanno tramortito la truppa di Cocciari, dando allo stesso tempo ai massetani la consapevolezza di poter centrare la salvezza senza dover ricorrere alla lotteria dei play out. Il Massa che per l’occasione era privo di Gramaccioni, fermato dal Giudice sportivo in settimana sceso in campo con una formazione decisa a far sua l’intera posta in palio. Assenze pesanti anche nelle fila degli ospiti ma Cocciari poteva recuperare Passetti e Polchi. Già al 13′ i ragazzi di Carli e Sabatini si rendevano pericolosi ma Tajolini dopo un’incertezza si riprendeva e allontanava la minaccia. Insistevano i padroni e al l8′, in seguito ad una deviazione in area, il pallone usciva di poco a lato.
In vantaggio allora ci passava il Bastia: calcio di punizione assegnato per un fallo su Belkchach, alla battuta si presentava Pacchioni che con un tiro forte e preciso gonfiava la rete. Poco dopo la mezzora in seguito ad un’incertezza di Passetti ne approfittava Soldani, Tajolini ,attento parava. Ancora brividi in area bastiola al 35′ in seguito ad un’azione da calcio d’angolo; ne scaturiva una mischia paurosa interrotta, dall’insufficiente direttore di gara che assegnava un calcio di punizione al Bastia.
Si andava al riposo con gli ospiti in vantaggio e il Massa che incominciava a vedere le “streghe”. Ma già alla ripresa del gioco un bolide rasoterra di Masci si perdeva di poco sul fondo.
Il Bastia si scuoteva e Marianeschi, dopo un’ottima giocata, serviva in area lo spento Biagini che non riusciva a capitalizzare la ghiotta occasione. Il Bastia al 16′ rimaneva in inferiorità numerica per l’espulsione di Zanchi rimediata per doppia ammonizione. Ma la stessa severità il direttore di gara non la applicava al 32’quando non vedeva un netto fallo di mano in area di Zanchi dopo una conclusione di Belkchach. Due minuti dopo Tajolini, intercettava alla grande un calcio di punizione di Manni. Nulla poteva, invece, l’estremo ospite al 36′ sul tap-in vincente di Doraci che da pochi passi mette in porta la palla. Sulle ali dell’entusiasmo, i padroni di casa sorpassavano i bastioli con il nuovo entrato Caroli che in diagonale beffava per la seconda volta la difesa ospite.
Il Bastia aveva ugualmente la forza di reagire e, prima dello scadere, Marianeschi direttamente su calcio di punizione colpiva la traversa. Era quella l’ennesima conferma della giornata storta del Bastia, chiamato adesso a ritrovare la strada giusta che porterà alla salvezza. Per i padroni di casa un risultato incoraggiante che alla luce dei risultati ottenuti dalle dirette concorrenti per il momento la mette al riparo. da eventuali pericoli A 270 minuti dal termine del campionato, insomma, nessuna di queste due formazione può ritenersiancora tranquilla.
Elena Carloni
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