Verso il voto Dopo le primarie, Claudia Travicelli e il Pd continuano a incontrare la gente
ASSISI – Sinistra critica di nome e di fatto. A poche ore dalla vittoria di Carlo Cianetti dalle primarie, il coordinatore del Pd Mariano Borgognoni si complimenta con il vincitore, ma pone paletti alla futura alleanza. “Bisogna lavorare insieme per contendere il Comune a Ricci e alla destra divisa – spiega il segretario dei democratici – e insieme vuol dire Pd, Buongiorno Assisi (ossia Mongolfiera, Sel, Rifondazione e Idv che hanno sostenuto la candidatura Cianetti – ndr.) e Socialisti, le forze con cui ci siamo costantemente confrontati. Non certamente Sinistra critica – l’affondo di Borgognoni in riferimento alla non disponibilità di Sc a sostenere Travicelli in caso di vittoria alle primarie – la cui presenza per le posizioni sostenute circa la mancanza di sostegno alla eventuale candidata sindaco Pd renderebbe impossibile quella del nostro partito”. Il coordinatore dei democratici esprime “grande e vera soddisfazione per l’enorme partecipazione di cittadini di Assisi, che sottolinea la voglia di partecipazione in un comune mortificato dalle conventicole e dalle oligarchie”, ringraziando e complimentandosi con “Claudia, Carlo, e tutti quelli che si sono impegnati per le primarie”. Parole simili a quelle di Claudia Travicelli, che si complimenta con Cianetti e spiega che “dobbiamo esserne orgogliosi perché più di duemila cittadini si sono recati alle urne per scegliere il loro candidato sindaco, decretando in primo luogo il successo indiscusso delle primarie, quindi l’unità della coalizione, da tempo ricercata dai partiti che la compongono nell’interesse della città. Le primarie hanno mostrato che non si può prescindere dal Pd, ringrazio i tanti votanti che hanno partecipato, i tanti cittadini che mi ha dato fiducia, in modo particolare i residenti di Palazzo e delle frazioni sempre più dimenticate e abbandonate, il partito a livello regionale e locale. Ora la sfida che ci attende si chiama rinnovamento”. Un rinnovamento che secondo Travicelli deve partire dalla classe dirigente. “Il Pd ha bisogno di formare e rinnovare la sua classe dirigente, serve cambiare”, sostiene il consigliere del Pd, che spiega di essersi “”sempre battuta per questo: mi sono candidata per raggiungere questo obiettivo, continuerò ad impegnarmi per farlo e accetterò di guidare una squadra rinnovata e credibile verso le amministrative del 15 e 16 maggio come capolista solo se ci saranno le premesse per concretizzare tanti buoni propositi in merito. Il mio obiettivo è lavorare per trasformare il Pd in un’esperienza politica vincente anche ad Assisi”. Il nuovo corso inizierà già dal fine settimana, giorno in cui Travicelli ha organizzato un incontro aperto a tutti gli assisani che si terrà sabato alla Pro loco di Santa Maria degli Angeli a partire dalle 16.30.
Corriere_p20_16032011
