Opere pubbliche, scontro sui tagli

Bastia Critiche del Pd alle misure adottate dalla giunta Ansideri, costretta a muoversi dentro il Patto di stabilità
L’accusa: “Tra le altre cose eliminati gli spazi rionali e la piscina scoperta”
BASTIA UMBRA – E’ scontro sulle recenti variazioni apportate al bilancio di previsione 2010 e al piano triennale delle opere pubbliche dal consiglio comunale. Il quale ha corretto le previsioni iniziali prendendo atto delle minori entrate e programmato minori spese per la stessa entità al fine di rispettare il patto di stabilità nella gestione finanziaria, rivisto alla luce dei provvedimenti emanati dal governo e approvati dal parlamento lo scorso luglio. La decisione ha suscitato l’indignazione del gruppo consiliare del Partito democratico: “Sono state tagliate opere essenziali, come la rotatoria in via San Francescuccio, la scuola nell’area Franchi, la piscina scoperta, gli spazi rionali, le piste ciclo pedonali e il nuovo palazzetto dello sport. Tutte opere peraltro che sono state progettate dalle passate amministrazioni. Al contempo – affermano dal Pd – vengono approntate delle spese inutili, come i 500 mila euro destinati alla rotatoria prevista in mezzo ad un campo al confine tra Bastia e Bettona, dove, per abbattere i costi, basterebbe prevedere un semplice incrocio con obblighi di svolta come indicato dalla Provincia”.
La giunta Ansideri tenterebbe poi, a detta dei consiglieri Democratici, di “mascherare il suo immobilismo provando ad appropriarsi di lavori realizzati dai costruttori nel rispetto delle convenzioni stipulate dalla precedente amministrazione di centrosinistra, è il caso della sistemazione dello spazio verde a ridosso della Rocca baglionesca e del parco del quartiere di Borgo I Maggio”.
Di più. “Nonostante in campagna elettorale il centrodestra abbia sbandierato l’istituzione di un apposito ufficio dedicato al reperimento di fondi europei, di queste risorse non v’è traccia. Val la pena ricordare allora che le passate amministrazioni comunali, proprio con risorse comunitarie, hanno realizzato i centro fieristico e la pista di atle tica leggera. Ma lo stato di con fusione dell’Amministrazione concludono i consiglieri Pd -si manifesta anche in tanti altri atti come ad esempio la raccolta differenziata di borgo primo maggio, dove si assiste incredibilmente alla collocazione dei cassonetti sopra gli spazi destinati ai parcheggi e sopra ai marciapiedi”.
di MASSIMILIANO CAMILLETTI