INTERVENTI selezionati con i limitati fondi disponibili dell’amministrazione comunale, che si preoccupa di soddisfare le esigenze della popolazione. Tra queste c’è anche il miglioramento degli spazi pubblici per renderli più dignitosi e funzionali alle necessità della gente. Questi i motivi dei lavori, forse completati entro l’anno, per il risanamento dell’area in stato di abbandono lungo via Marx ed eseguiti sulla base di un progetto del settore lavori pubblici del Comune. Si tratta di una zona intensamente urbanizzata del centro città, compresa tra via Vietnam, via San Costanzo e via Gramsci. «Ci è sembrato doveroso e opportuno — rileva l’assessore Marcello Mantovani — intervenire in quest’area per ridare dignità e sicurezza ad uno spazio pubblico abbandonato e per rimuovere i manufatti in cemento di vecchi pozzi dimessi, la rete metallica fatiscente e quant’altro necessario per rendere fruibile ai cittadini un’area finora inutilizzata. Viene, infatti, realizzato uno spazio di verde pubblico che, già dalla prossima primavera, potrà essere utilizzato dai residenti, in particolare da giovani e anziani». Il progetto prevede l’eliminazione di residui di tubazioni metalliche, la rimozione della rete metallica sostituita con una balaustra in legno di pino, che ingloberà il cancello posto a ridosso di via San Costanzo per l’accesso alla cabina elettrica dell’Enel. Inoltre, il riporto di terreno vegetale per eliminare il dislivello esistente tra il piano viabile di via Marx ed il piano di campagna dell’area. Il progetto è dei geometri comunali, Stefano Porzi e Alvaro Gullia, il quale è anche direttore dei lavori; mentre l’ingegnere Vincenzo Tintori, responsabile dei lavori pubblici, è incaricato dell’attività di verifica del progetto.
