ASSISI – Un omaggio a Arnaldo Fortini (sindaco, podestà, storico del francescanesimo, avvocato e musicista) a quarant’anni dalla morte: sabato pomeriggio, è stato presentato il libro “Arnaldo Fortini e Assisi: memoria che vive”, curato dall’avvocato Gino Costanzi, presidente del Circolo del Subasio, e scritto da sette autori che nel loro percorso si sono trovati a confronto con la ricerca e l’opera di Fortini: Giuseppe Catanzaro, Nicola D’Acunto, Stefano Brufani, Francesco Santucci, Pasquale Tuscano, Paola Maurizi e Mario Bellini. Nato ad Assisi il 13 dicembre 1889 e morto il 15 maggio 1970 nella stessa città, Fortini ha vissuto e operato durante alcuni dei periodi più drammatici del secolo scorso. Nel corso dell’incontro, si è parlato del rapporto tra Fortini e Assisi. Gli appuntamenti sono proseguiti domenica con la benedizione della tomba di Fortini da parte del vescovo Domenico Sorrentino, e la messa in suffragio celebrata nella chiesa di santa Chiara. L’avvocato Antonio Bellini ha invece tenuto una conferenza sul processo di Verona, avvenuto nel gennaio 1944 contro membri del Gran Consiglio del fascismo che avevano indirettamente sfiduciato Benito Mussolini: Fortini difese il gerarca e ministro delle corporazioni di Assisi Tullio Cianetti.

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